Il tedesco Pascal Ackermann, un vero sprinter man, torna al successo al Giro d’Italia a quattro anni di distanza dall’ultima volta. Al termine di una volata molto combattuta, partita a circa 450 metri dall’arrivo, il corridore tedesco della UAE Team Emirates, ha prevalso al fotofinish su Jonathan Milan per pochissimi centesimi. Ackermann ha scelto il tempo giusto per uscire dalla ruota di Mark Cavendish resistendo al ritorno della Maglia Ciclamino, giunta al quarto podio di tappa, che aveva lanciato lo sprint dalla dodicesima posizione. Entrati nei due kilometri finali il gruppo si è spezzato, ma tutti i velocisti sono davanti tranne Gaviria, caduto a terra. In precedenza la Corsa Rosa ha dovuto salutare uno dei suoi grandi favoriti, Tao Geoghegan Hart, coinvolto in una caduta lungo la discesa della Colla di Boasi a 69 km dal traguardo. La Maglia Rosa Geraint Thomas e il secondo in classifica, Primoz Roglic, anch’essi finiti a terra, sono riusciti a rientrare in gruppo chiudendo la prova con lo stesso tempo del vincitore.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Pascal Ackermann (UAE Team Emirates) – 219 km in 5h09’02’’, media di 42.520 km/h
2 – Jonathan Milan (Bahrain – Victorious) s.t.
3 – Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) 2 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 2″ 3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 22″LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
STATISTICHE
- Terza vittoria al Giro per Pascal Ackermann dopo Fucecchio e Terracina 2019.
- Quarto piazzamento nei primi 3 di tappa in questo Giro per Jonathan Milan, la miglior prestazione per un atleta italiano di età inferiore ai 23 anni dal 2004 (Cunego: 4 vittorie, 1 secondo posto).
- Con il ritiro di Tao Geoghegan Hart, non ci sono precedenti vincitori del Giro in gruppo.
Il vincitore di quest’edizione sarà quindi il 69° nella storia della Corsa Rosa.
Dichiarazioni della Conferenza Stampa
Il vincitore di tappa Pascal Ackermann ha dichiarato in conferenza stampa: “Dopo tre anni riesco a vincere una tappa in un Grande Giro ed è una grandissima gioia. Ho lavorato duro per tornare ad alto livello dopo la frattura del coccige che mi ha bloccato per tre mesi a fine 2022. E’ stata una vittoria stupenda. Oggi Ryan Gibbons si è messo a mia completa disposizione, portandomi in posizione perfetta all’ultimo km. Spero che riceverò il suo aiuto anche nelle prossime volate, è un corridore molto abile nei finali. E’ stato molto bello riuscire a vincere qua anche perchè oggi c’era la mia famiglia ed abbiamo potuto condividere questa gioia. Sono in ottima forma, ho fatto una preparazione straordinaria e la squadra mi ha aiutato tanto. Lo scorso anno mi sono fratturato il coccige e sono rimasto fermo tre mesi, adesso sono felicissimo”.
La Maglia Rosa Geraint Thomas ha detto: “E’ stato uno shock perdere Tao Geoghegan Hart. Quando è arrivata la comunicazione del suo ritiro, e del coinvolgimento di Pavel Sivakov, ci sono rimasto molto male. D’altronde il Giro è così, fino a stamattina avevamo cinque corridori in top 15 e oggi è cambiato tutto. Bisogna adattarsi, rimanere ottimisti e andare avanti. Non ho potuto evitare la caduta, ma non voglio incolpare nessuno. E’ stata anche una caduta sfortunata perchè sono finiti a terra i primi tre della classifica generale. Finora era stato un Giro da sogno per noi. Senza Tao dovremo modificare un po’ la nostra strategia.”
LA TAPPA DI DOMANI#Giro #Giroditalia