“Violentato da un prete, ma l’ho perdonato”: il racconto scioccante di Diego Dalla Palma tra bullismo e prostituzione

18 Dicembre 2021 - 20:35

“Violentato da un prete, ma l’ho perdonato”: il racconto scioccante di Diego Dalla Palma tra bullismo e prostituzione

Diego Dalla Palma ,è stato uno dei grandi ospiti di Verissimo,
nella puntata del 18 dicembre.

Il popolare make-up artist ,
racconta tutta la sua vita: 

“Ho cercato di essere onesto, non lo sono stato sempre, ma mi impegno tutti i santi giorni e sto male perché vedo un mondo che non è giusto”.

Diego Dalla Palma ha rischiato la vita per una meningite: “Bello è essere consapevoli, coscienti che tutto passa e che tutto va. È tutto niente.

Si vive pensando di essere chissà cosa, poi invece ti accorgi che sai poco e che sei poco.
E tutto questo è niente.
È solo un bel viaggio”. 

Il coma per la meningite

A questo punto, Diego Dalla Palma fa menzione, del suo coma per la meningite, confermando di non ricordare nulla ,tranne qualcosa di onirico ed etereo, raffigurato nel colore lilla. Però, quell’evento lo ha segnato:

“Non ricordo nulla, ricordo il lilla, il colore lilla.

Sentivo di vivere in questa onda mistica, ricordo mia mamma che stringeva l’effige di Sant’Antonio sperando che io tornassi a vivere.

Quando ho ripreso a vivere, mi sono accorto che tutto ciò non è niente di che.

Si ha paura della parola morte,
ma è un passaggio sublime, tanto misterioso quanto quello della nascita.

Il bullismo

Da ragazzino, a scuola, era preso di mira dai bulli perché effeminato:
“Io ero un pochino effeminato, mi chiamavano ‘femminetta’ a scuola.

E quello che ho sofferto per quel nomignolo, dopo la meningite, mi sono reso conto della mia solitudine”. 

Le violenze di un prete

È un periodo che ormai ha chiuso, rivela di aver fatto i conti con quello che è successo.
Ecco cosa ha dichiarato:

È passato. Quello che mi ha fatto Padre Ugo, è passato.
Una volta, la mia segretaria,
mi passa una telefonata ed era lui.

Aveva una vocina flebile, era ormai vecchio. Mi aveva persino chiesto se gli volevo ancora bene.

Mi faceva più male la domenica a messa, quando si raccontava il contrario di quello che mi succedeva un attimo prima.

La prostituzione

Diego Dalla Palma si è anche prostituito, lo racconta ovviamente, specificando che non è stato un momento edificante, ma non lo rinnega:

“Mi sono prostituito.
Non posso dire che quello è stato un momento per me che è stato edificante.

È orrendo. Perché mortifichi la tua identità, mortifichi il tuo orgoglio. Ma se ho mangiato quella sera una pizza, non posso rinnegare il mio gesto”.