«Vado al Mc Donald’s» e sparisce, Monselice in apprensione per Matteo

18 Agosto 2021 - 18:55

«Vado al Mc Donald’s» e sparisce, Monselice in apprensione per Matteo

Trivellato, 16 anni di Monselice,
è scomparso di casa, martedì mattina,
17 agosto, dopo aver lasciato ,
un biglietto ai famigliari.

“Vado al Mc Donald’s”, aveva scritto,
ma sembra proprio ,che la sua destinazione ,non fosse quella ,
visto che ,nel locale della nota ,
catena di fast food ,nessuno,
lo ha mai visto.

Tra le ipotesi uscite ,la possibilità che abbia raggiunto, un rave party illegale ,nelle campagne della Toscana.
La famiglia però lo esclude.

L’allarme lo ha lanciato la sorella,
che ,non avendolo visto tornare a casa, ha pubblicato un post ,su Facebook ,
in cui, si appella ,a tutti ,coloro ,
che potrebbero averlo incontrato.

E’ stata fatta ,immediata denuncia ,
ai carabinieri ,e già martedì sera ,
sono scattate le ricerche ,
da parte dei vigili del fuoco.

La bicicletta ,che ha utilizzato ,
per uscire di casa ,è stata trovata, incatenata ,a un pilone ,
di piazzare Carpanedo, a metà strada dalla stazione, delle corriere ,
e quella dei treni.

«Non abbiamo avuto ,più sue notizie, dalle 8 di mattina ,di martedì, non ha documenti e neppure il telefono.
Con sè ,ha solo d,ei piccoli risparmi, un cambio.

Si è portato un paio di pantaloni ,
e un giubbotto, nulla di più»,
risponde al telefono ,la mamma di Matteo, Federica.

«Mio figlio ,non è un grande appassionato di musica, non so bene ,
come sia uscita questa notizia ,
che volesse partecipare a un rave.

Noi di certo non lo abbiamo detto», precisa.
«Con Matteo avevamo avuto sì una discussione, come credo accada in molte famiglie.

Eravamo preoccupati, per il fatto ,
che mostra sempre meno interesse ,
per la scuola ,mentre passa ,
tanto tempo online.

Ma non è che lì ,si trovano le risposte alle nostre esigenze, non è così».

La madre di Matteo è molto preoccupata, si percepisce dalla voce, che a tratti manifesta forte emozione.

«Quello di cui abbiamo discusso ,
non è nulla di irrisolvibile, ,
noi desideriamo solo poterlo riabbracciare.

Solo quello noi chiediamo.
Siamo preoccupati, angosciati.
Vogliamo solo che Matteo torni a casa.
E questo che chiediamo a lui: torna a casa». E’ quello che ci si augura tutti.