Antonio Bevilacqua non potrà avere l’affido dei figli di Samantha Migliore, perché secondo i servizi sociali le loro nozze sono durate troppo poco.
Lo ha rivelato lo stesso marito della donna, morta in seguito a un trattamento estetico al seno eseguito in casa con l’aiuto di un’amica, Pamela Andress,
che ora è indagata a piede libero dalla Procura di Modena per esercizio abusivo della professione, omissione di soccorso e morte in conseguenza di altro reato.
Antonio Bevilacqua ha spiegato,
di aver cercato l’affidamento dei cinque figli della donna, ma di aver rinunciato quasi subito quando i servizi sociali del comune di Maranello gli hanno fatto capire che non vi erano le condizioni.
“I servizi sociali mi hanno fatto capire che non avrei potuto avere l’affido dei bambini.
Gli otto mesi di convivenza che abbiamo avuto sono considerati un periodo di tempo troppo breve per poter ottenere l’affido” ha spiegato infatti l’uomo davanti ai microfoni della trasmissione di Rai Uno ‘Storie italiane’.
Una situazione che lo ha spinto a ritornare in Germania dove già lavorava prima di conoscere la 35enne Samantha Migliore.
“Nessuno dividerà mai me e Samanta,
è una decisione sofferta, provo tanto dolore, ma devo continuare la mia vita come se Samantha fosse vicino a me”,
ha spiegato l’uomo nel corso del programma tv.
Chiarendo alcuni aspetti della vicenda che lo hanno indotto a lasciare Maranello per ritornare in Germania.
Antonio Bevilacqua ha spiegato però di non voler interrompere in alcun modo i rapporti con i figli della donna, tutti minorenni.
“Io i ragazzini li amo, sono la mia famiglia, ci sarò sempre per loro, sempre in qualsiasi secondo.
Oggi mia moglie non c’è più ma farò di tutto per i bambini, anche se ho preso una decisione di andare all’estero a lavorare.
Sono la mia famiglia, la mia unica famiglia” ha aggiunto l’uomo.
I figli di Samantha Migliore sono stati affidati alla famiglia di origine della donna ,ma saranno seguiti fino alla fine delle scuole a Maranello dove il comune ha già preso in carico la situazione attraverso i servizi sociali.
Antonio Bevilacqua ,“seguirà lo svolgersi del processo, nelle varie
fasi verrà a metterci la faccia lui, a raccontare quello che è successo quel giorno” ha assicurato il suo avvocato.
L’uomo infatti ha confermato che ribadirà la sua versione di quanto successo quel tragico 21 aprile, e cioè che Pamela Andress sarebbe subito andata via non appena Samantha si è sentita male senza attendere i soccorsi e senza farsi più sentire.