Ultim’ora : Abramovich è stato avvelenato. Malore anche per i delegati ucraini

28 Marzo 2022 - 19:31

Ultim’ora : Abramovich è stato avvelenato. Malore anche per i delegati ucraini

L’oligarca russo Roman Abramovich
è rimasto vittima di un tentativo di avvelenamento.

Altrettanto avrebbero denunciato
i componenti della delegazione ucraina per le trattative di pace.

La notizia inizialmente diffusa dal Wall Street Journal, e dal sito investigativo Bellingcat.

È stata in serata confermata da un portavoce del miliardario russo trapiantato in Gran Bretagna.

Il magnate russo, ma con il cuore dei suoi affari a Londra era stato indicato come mediatore nel conflitto tra Russia e Ucraina.

Nelle ultime ore, secondo indiscrezioni, sarebbe volato a Mosca con un aereo privato dalla Turchia ,(dove si è rifugiato per sfuggire alle sanzioni) recando una lettera di Zelensky per Putin.

In precedenza l’oligarca aveva incontrato il presidente ucraino.

Domani è previsto un nuovo round di negoziati proprio in Turchia, tra due delegazioni dei rispettivi ministeri degli esteri.

Abramovich ,55 anni è stato più volte indicato come punto di contatto tra le due parti in conflitto: sua madre è nata infatti in Ucraina.

Un altro dettaglio che avvalora questa tesi è il fatto , riferito dai media americani ,che Zelensky abbia chiesto a Washington di non includere Abramovich nella «black list» dei cittadini russi da colpire con le sanzioni.

Gli viene attribuito un patrimonio di 6 miliardi di euro.

Il tentativo di avvelenamento,
secondo quanto riportato, risalirebbe all’inizio del mese di marzo.

Oltre al miliardario, anche il suo interprete e due funzionari ucraini avrebbero manifestato segni di malessere.

Fra i sintomi riscontrati dopo un incontro a Kiev c’erano «occhi rossi
e irritati» fino a perdere la vista per alcune ore, «desquamazione della pelle sul viso e sulle mani».

Abramovich sarebbe rientrato a Istanbul e qui sottoposto a cure; con lui c’era il deputato ucraino Rustem Umerov.

Da allora, riporta il Wall Street Journal, le condizioni di salute delle persone colpite sono migliorate e nessuno di loro è in pericolo di vita.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha incontrato Abramovich, non ha avuto alcun problema.

Gli esperti occidentali che stanno esaminando l’incidente ritengono, che sia difficile determinare se i sintomi siano stati causati da un agenti chimico o biologico.

Bellingcat, specifica a sua volta
che durante l’incontro a Kiev Abramovich e gli altri partecipanti hanno consumato solo acqua e del cioccolato.

La dose di veleno sarebbe stata modesta, non tale da mettere a repentaglio la vita delle persone prese di mira: scopo degli attentatori sarebbe stato solo quello di spaventarle.