Tragico schianto in scooter, muore carabiniere padre di due figlie

13 Agosto 2021 - 10:34

Tragico schianto in scooter, muore carabiniere padre di due figlie

Ancora una tragedia , sulle strade, l’ennesima: stavolta ,a perdere ,
la vita è il 39enne Raffaele Campagna.

40 anni da compiere ,tra una decina ,
di giorni, giovane carabiniere,
che tornava a casa ,dopo una giornata, di lavoro.

Tutto è successo ,sulla Strada provinciale 591 tra Ricengo,
e Camisano, in provincia di Cremona ,
e a pochi chilometri ,dai confini bresciani e bergamaschi.

Campagna, era in sella , al suo scooterone Bmw ,e viaggiava ,
verso nord, in direzione di Romano ,
per raggiungere Selva di Zandobbio,
dove abitava.

Quando ,sarebbe stato travolto ,
dalla Opel Agila ,guidata da una 22enne.

La dinamica , è ancora tutta da chiarire, così come eventuali responsabilità.

Nell’impatto la moto è stata scaraventata , contro il guardrail,
e il 39enne, sbalzato e schiacciato.

Le sue condizioni sono parse subito gravissime.

Rianimato a lungo, è morto in ospedale.

E’ stato rianimato e stabilizzato dall’automedica, poi trasferito d’urgenza, (in codice rosso) ,in elicottero ,all’ospedale San Matteo ,
di Pavia.

Dove purtroppo ,è spirato ,
poco dopo il suo arrivo.
Niente da fare, troppo gravi ,
le ferite riportate.

Solo lievi contusioni, invece,
per la ragazza, coinvolta nell’incidente.

È stata ricoverata, all’ospedale,
di Crema, ma solo per accertamenti.

I rilievi sono affidati alla Polstrada di Cremona: come da prassi,
in casi come questi, verrà aperto un fascicolo ,per omicidio stradale.

In servizio al Nucleo ispettorato del lavoro

Raffaele Campagna ,era originario ,
di Treviglio.

Dopo aver lavorato, in diverse caserme della provincia di Bergamo,
da qualche tempo ,era stato ,trasferito al Nucleo ispettorato ,del lavoro ,
di Cremona.

E’ da qui che stava tornando a casa, dopo una giornata di lavoro.

Aveva raggiunto il grado di vicebrigadiere.

Lascia l’amata moglie e le due adorate figlie.

Le quali , aspettano il nulla osta, della magistratura, per liberare la salma.
Per questo, non è ancora,
stata fissata la data dei funerali.