Tra una lacrima e un sorriso ,Eitan è sveglio coccolato dall’amore della zia.

27 Maggio 2021 - 20:30

Tra una lacrima e un sorriso ,Eitan è sveglio coccolato dall’amore della zia.

Stando a quanto comunicato dalla Città della Salute di Torino.

Il piccolo Eitan è ora sveglio e cosciente , nel reparto di rianimazione dell’ospedale Regine Margherita.

Il bambino, unico superstite della tragedia della funivia del Mottarone, parla assieme alla zia e si guarda intorno .

La a stessa clinica ha tuttavia specificato che dal punto di vista clinico ,Eitan rimane al momento sempre in prognosi riservata.

Una decisione dovuta al trauma toracico e addominale ,oltre che alle fratture subite agli arti.

Nei prossimi giorni il piccolo uscirà dalla rianimazione e verrà trasferito in un reparto di degenza.

Nel frattempo sono salite a 750 le persone che hanno effettuato una donazione per il piccolo Eitan.

La raccolta fondi lanciata dalla Fondazione Scuola della Comunità Ebraica di Milano ha infatti raggiunto gli 82mila euro.

Questi soldi serviranno soprattutto per sostenere il futuro percorso di studi del bambino, che nell’incidente ha perso i genitori, i bisnonni e il fratello.

Al momento a restare affianco al piccolo vi è la sorella del padre.

Già nella giornata di ieri il piccolo era stato estubato ed erano iniziate le graduali operazioni di risveglio.

Nel bollettino del 26 maggio veniva specificato che Eitan:
“Respira da solo, aiutato da poco ossigeno.
Essendo ancora sedato dai farmaci non è ancora completamente cosciente.

Si prosegue con un risveglio lento, visto che le sue condizioni sono ancora critiche”.

Intanto al bambino è arrivata la solidarietà dei compagni di scuola: “Eitan ti vogliamo bene e ti aspettiamo”, “Coraggio piccolo grande amico”.

Tante manine colorate, ognuna con sopra un nome, parole di affetto, scritte, con l’aiuto delle maestre, dai compagni di classe del bambino sopravvissuto alla strage.

E’ il regalo che il padre di uno di loro, l’artista Stefano Bressani, ha consegnato all’ospedale Regina Margherita di Torino.

Tanti disegni realizzati dai piccoli alunni dell’Istituto Maddalena di Canossa, scuola materna di Pavia, mentre si tenevano per mano, in cerchio “per trasmettere forza al loro amico”.

“È una tragedia immane , dice Bressani che per il bambino ha realizzato anche lui un’opera d’arte , il quadro è un messaggio che lasciamo ad Eitan, di solidarietà e speranza.

L’arte può trasmettere bellezza in un dramma come questo”.