Svolta nell’omicidio di Jenny: c’è un indagato

12 Dicembre 2021 - 12:12

Svolta nell’omicidio di Jenny: c’è un indagato

Freddata all’uscita del panificio pasticceria ,dove lavorava a Misterbianco, nella frazione Lineri,
in provincia di Catania.

Resta avvolto nel mistero l’omicidio, della 27enne, Giovanna Cantarero,
uccisa intorno alle 21:30 ,
di venerdì 10 dicembre in via Salvatore Allende ,angolo via Alfred Nobel.

Jenny, come la chiamavano gli amici,
è stata raggiunta da una serie di colpi d’arma da fuoco ,che non le hanno
dato scampo.

Giovanna Cantarero, è stata uccisa
a Misterbianco all’uscita della panetteria dove lavorava.

Fatale un proiettile alla testa ,
con le forze dell’ordine che hanno rinvenuto la vittima al fianco del sacchetto del pane ,che Jenny stava, portando a casa dove ad attenderla
c’era la figlia, appena due anni.

La donna ,si era separata dal padre della piccola ,ma successivamente aveva avuto una relazione con un uomo
con il quale c’era una notevole differenza di età.

Quest’ultimo è irreperibile ,
da ore e le indagini degli inquirenti, si sarebbero concentrate su di lui.

La Procura di Catania l’ha iscritto
sul registro degli indagati.

Fondamentale nella ricostruzione dell’accaduto, la testimonianza
di una donna che è uscita dal panificio insieme a Giovanna Cantarero.

La quale, mentre attendeva l’arrivo della madre, ha visto un uomo che si è avvicinata alla vittima a volto coperto, e ha fatto fuoco .

L’ex compagno irreperibile dopo il delitto.

Lo strazio dei familiari

Straziante, il momento in cui familiari sono giunti in via Salvatore Allende, dove hanno visto Jenny, in strada avvolta da una coperta termica dorata.

“Una vicenda drammatica che ha sconvolto la città.

Per oggi abbiamo sospeso tutte le iniziative legate al Natale” , ha riferito il neo sindaco di Misterbianco, Marco Corsaro.