Stupro di gruppo su una minorenne durante una festa in casa. Indagati 5 ventenni: due sono stati arrestati

30 Luglio 2021 - 14:31

Stupro di gruppo su una minorenne durante una festa in casa. Indagati 5 ventenni: due sono stati arrestati

Cinque ragazzi, tutti italiani e attorno ai 20 anni, sono indagati, con la pesante accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata.

La loro vittima sarebbe una ragazzina minorenne, che sarebbe stata stuprata dal branco, lo scorso 18 maggio durante una festa in casa a Suzzara, in provincia di Mantova.

Due degli indagati sono finiti in carcere: per gli altri disposto l’obbligo di dimora.

Ricostruiamo la vicenda:

Cinque ragazzi, tra i 20 e i 23 anni, sono indagati, per il reato di violenza sessuale di gruppo aggravata, nei confronti di una minorenne del Cremonese.

I fatti risalgono al 18 maggio scorso.

La ragazza ha raccontato di esser stata violentata, durante una festa, in una casa privata a Suzzara, in provincia di Mantova.

Successivamente, il 1 giugno, è andata al pronto soccorso pediatrico, di Cremona, e ha denunciato l’accaduto.

Due dei ragazzi coinvolti, sono stati arrestati ,e si trovano nella casa circondariale di Mantova.

Agli altri tre, è stata notificata la misura cautelare, dell’obbligo di dimora, con divieto di allontanarsi dal proprio domicilio, dalle ore 20.

Gli investigatori della Squadra Mobile di Cremona, sono intervenuti il primo giugno al pronto soccorso pediatrico di Cremona .

Dove una giovane ragazza affermava ,
di essere stata violentata, circa due settimane prima, durante una festa in una casa privata.

Gli inquirenti hanno verificato, l’attendibilità delle sue dichiarazioni.

Questi ultimi, hanno svolto indagini tecniche, acquisendo importanti e significativi, riscontri fino al 2 luglio.

Quando, durante le prime ore della mattinata, sono state effettuate,
delle perquisizioni a carico degli indagati.

Le quali, hanno permesso di individuare precisamente, il luogo dove era avvenuta la violenza , e di sequestrare telefoni e altri dispositivi informatici.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Mantova, sono state eseguite congiuntamente , dalle squadre mobili di Mantova e Cremona.