Si spegne il sorriso del piccolo Mattia Sartori, affetto da cardiopatia congenita. I suoi organi salveranno altri bambini.

12 Maggio 2021 - 21:59

Si spegne il sorriso del piccolo Mattia Sartori, affetto da cardiopatia congenita. I suoi organi salveranno altri bambini.

Si chiamava Mattia Sartori e nel prossimo mese di luglio (il giorno 21) avrebbe compiuto 5 anni.

Soffriva di una cardiopatia congenita, che lo aveva già costretto a lunghi ricoveri ospedalieri.

L’ultimo, una settima fa, sempre al Regina Margherita di Torino, dove si è sottoposto al terzo intervento chirurgico.

Purtroppo una complicanza di carattere ischemico ha spento per sempre il suo sorriso.

Anche se Mattia continuerà a vivere nei bambini che hanno ricevuto gli organi che mamma Laura e papà Giuseppe hanno generosamente deciso di donare: una parte del suo cuore e le cornee.

Ricordano i genitori: «Il nostro Mattia era un bambino di grande altruismo, capace di regalare gioia a tutti».

Proprio come hanno scritto le sue maestre dell’asilo : «Il sorriso di Mattia rimarrà scolpito nel cuore di chiunque abbia condiviso con lui anche un solo momento».

E ripensando ai suoi ricoveri, i genitori intendono ringraziare l’equipe dei medici del reparto di cardiochirurgia infantile.

Composta da Carlo Pace Napoleone, Piero Abruzzese, Sergio Grassitelli e Pierluigi Calvo, che insieme a tutto il personale infermieristico, hanno accudito con amore il loro piccolo.

“Alla finestra del paradiso si è affacciato il caro angioletto Mattia Sartori” è stato scritto sui manifestini che ne hanno annunciato la dipartita.

Un grande gesto che potrà permettere ad altri bambini di tornare a vedere e a vivere.

Ma anche un’occasione per sensibilizzare “visto che sono crollate drasticamente le donazioni soprattutto con il covid”, spiega mamma Laura.

La notizia ha sconvolto la piccola comunità di Roreto, tutti conoscevano Mattia e la lotta che stava portando avanti.

“Una tragedia immane”, per il sindaco Carlo Davico, “certi che il ricordo del suo sorriso rimarrà scolpito nel cuore di chiunque ha condiviso con lui anche un solo momento”.

In Italia sono oltre 200 i bimbi in lista d’attesa per un trapianto, oltre 8mila le persone totali in attesa, ma in parallelo il calo dei trapianti è stato circa del 10%.

Un trend che il Piemonte sta registrando nei primi 4 mesi del 2021, restando però stabile durante l’anno del lockdown.

I funerali si sono svolti oggi in forma strettamente privata .