La scorsa settimana i 2 hanno avuto un rapporto sessuale.
Dopodichè lei ha iniziato a minacciarlo telefonicamente.
Se non le avesse dato mille euro, avrebbe simulato di aver subito,
una violenza sessuale e lo avrebbe denunciato, rovinandogli la vita.
Se non gli avesse dato il denaro richiesto, lo avrebbe denunciato.
Inventando una violenza sessuale,
che in realtà non è mai avvenuta.
Protagonista della vicenda, accaduta sull’isola di Ischia, una ragazza di 17 anni.
Arrestata dai carabinieri per estorsione, ai danni di un uomo del posto di 50 anni.
Dopo un rapporto sessuale tra i due,
la ragazza ha cominciato a ricattare l’uomo, chiedendogli del denaro.
Se l’uomo non avesse pagato,
lei avrebbe denunciato di essere stata stuprata.
Il 50enne ha così assecondato la richiesta della minorenne.
Pensando ,che così non avrebbe avanzato altre pretese, ma così non è stato.
La 17enne ha avanzato una nuova richiesta estorsiva, pretendendo 550 euro.
A questo punto lui si è vendicato
e si è rivolto ai carabinieri.
Su richiesta dei militari dell’Arma, l’uomo ha fatto finta di accondiscendere nuovamente all’estorsione della 17enne.
L’ ha contattata e le ha detto che l’avrebbe pagata ,quella stessa notte.
All’appuntamento, però, si sono presentati anche i carabinieri.
Quando il 50enne, ha consegnato il denaro alla ragazza, sono intervenuti e l’hanno arrestata.
È accusata di estorsione.
Per la 17enne ,si sono aperte le porte del carcere minorile di Nisida,
a Napoli.