Numerose novità , sono intervenute ,
in questi ultimi mesi , a modifica,
del funzionamento del reddito di cittadinanza.
Prima fra tutte , la nuova modalità di erogazione, e di ricarica.
Cambiano gli importi prelevabili,
perchè , in vista dell’accredito dell’assegno unico, verrà effettuata ,
una ricarica per ogni carta, intestata individualmente, ai singoli componenti del nucleo familiare.
Per chi deve ancora richiedere il sussidio mensile , ci sarà la possibilità , di effettuare,
domande separate ,per ogni familiare, pur restando, con lo stesso certificato ISEE.
Ma anche per chi, già usufruisce ,
dei pagamenti mensili, c’è la possibilità ,di richiedere delle carte aggiuntive, in modo da avere più autonomia , di fruizione dei soldi, della ricarica, che verranno ripartiti, equamente ,in base alla scala,
di equivalenza del regolamento.
Ogni componente adulto con età superiore a 18 anni , avrà la propria Rdc card,
e potrà disporre dei soldi della ricarica come meglio crede,
sempre nei limiti legati all’utilizzo, stesso ,del beneficio del reddito.
La seconda novità ,riguarda l’aggancio più solido , tra reddito di cittadinanza e centri per l’impiego.
Una politica più forte di lotta alla disoccupazione.
Questo è da tempo nei piani,
del Ministro Orlando, e del comitato tecnico scientifico , istituito proprio, per migliorare il reddito di cittadinanza.
Il ministro , ha sempre dichiarato,
che è prevista, una riforma ,
che dovrà ,rendere il beneficio Rdc,
più equo e funzionale ai fini di un reinserimento ,nel mondo del lavoro.
Ma , visto che le analisi sui percettori, hanno mostrato che i beneficiari sono poco occupabili,
perchè con bassa formazione scolastica, mancanza di qualifiche, ed esperienza lavorativa.
Quindi quello che verrà rafforzato sostanzialmente , sarà l’obbligo,
di percorsi formativi, per quelli che verranno valutati in grado di farlo.
Ovviamente non si potrà ,non tenere conto , delle categorie che risultano inabili al lavoro , come ad esempio i disabili, o i più anziani ,che percepiscono la pensione di cittadinanza.
In realtà a questa categoria,
appartiene ,un gran numero ,
di titolari di Rdc, e dunque bisognerà, tenere conto , anche del mantenere ,
il sussidio come semplice aiuto ,ad incrementare il reddito familiare ,
contro la povertà, per i più fragili.
Nel frattempo, è stata resa operativa,
la modifica ,che permette ,di sospendere il reddito di cittadinanza, quando si trova lavoro, anche temporaneo.
In modo da non far perdere ,
il diritto al beneficiario,
che si impegna per trovare un’occupazione, e garantire la ripresa del sussidio , per integrare il reddito familiare , alla scadenza del contratto.
Oltre a queste modifiche, altre novità riguardano i pagamenti ,soprattutto degli importi , che verranno corrisposti insieme alla ricarica.
Molti attendono l’integrazione dei bonus per i lavoratori stagionali, mentre con la ricarica ordinaria ,potrebbero essere, corrisposte le somme aggiuntive relative ,all’assegno unico figli.
Quando arriveranno i soldi del reddito di cittadinanza ad agosto?
Per chi arriverà in anticipo e per chi arriveranno gli aumenti? Ecco tutte le date e i dettagli dei pagamenti.
Agosto è un mese di anticipo,
ma non per tutti.
Si tratterà del pagamento, del reddito di cittadinanza, per gli accrediti,
e ricariche delle prime erogazioni.
Contestualmente ,con la consegna ,
di una nuova carta , già attiva ,
e pronta per essere utilizzata.
Nella stessa data , saranno disposte,
le ricariche sulle vecchie carte,
di chi ha dovuto sospendere il sussidio, per un mese ,al termine dei primi 18.
Quindi parliamo di chi ha rinnovato a luglio.
Per questi la data della ricarica verrà anticipata a venerdì 13.
Viste le precedenti decisioni Inps,
di preferire l’anticipo al ritardo,
e soprattutto considerato il periodo di ferie.
Sia l’istituto, che l’ente poste dovrebbero concludere ,i pagamenti,
prima di ferragosto, onde evitare,
anche successivi disagi, data la carenza di personale , e quindi , anche la riduzione dei servizi ,che caratterizza questa festività estiva.
Già nei prossimi giorni ,chi ha fatto, la prima domanda, e questa risultava istruibile, dopo i controlli preliminari, potrebbe trovare l’esito finale, che confermerà ,l’eventuale assegnazione del reddito di cittadinanza.
Oppure il rifiuto ,con le relative motivazioni , che possono essere verificate , andando a cliccare sui simboli in corrispondenza ,
dei vari requisiti richiesti.
A tale proposito, visto il crescente numero di richieste, potrebbe essere utile precisare che, nel caso la domanda fosse respinta, il richiedente dopo aver controllato le motivazioni, può ripresentare la domanda, correggendo,
i dati sbagliati , o modificando ad esempio l’ISEE, richiedendo quello corrente.
Un dettaglio importante, per quanti,
non rientrino nei requisiti di reddito, a causa di un isee ordinario troppo elevato, ma che nell’ultimo anno ,
hanno subìto ,una variazione, sostanziale del reddito ,ad esempio con la perdita del lavoro , o di una indennità , che nel frattempo è terminata.
Nessuna ricarica ,invece per chi ha concluso, il ciclo dei 18 mensilità,
a giugno, ma dopo il mese di sospensione potranno reinserire , la richiesta sul portale, redditodicittadinanza.gov.it , proprio in questi primi giorni di agosto, in modo da trovare l’esito già a settembre.