Sono tre , i neonati ritrovati all’interno di un garage, di un’abitazione a Mezeray ,nel dipartimento francese ,
della Sarthe.
I loro corpi, ormai in avanzato,
stato di decomposizione, erano chiusi all’interno ,di tre sacchetti ,
di plastica ,distinti ,riposti all’interno ,di un armadietto ,
chiuso a chiave.
Una scena ,raccapricciante ,
dinanzi alla quale ,si è trovato ,
il proprietario ,di quel garage .
Il quale , dopo la morte ,
della moglie avvenuta , qualche settimana fa ,si è recato ,
nella loro casa di Mezeray ,
e ha fatto la drammatica scoperta.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l’uomo , ha immediatamente allertato, le forze dell’ordine ,
che sono giunte sul posto.
Hanno constatato ,la presenza ,
di quei resti umani ,
all’interno del garage.
Non è chiaro, visto l’avanzato ,
stato di decomposizione ,
in cui sono stati trovati, se si tratti di feti ,o di neonati ,ma ,sembra,
che la morte, non risalga ,
allo stesso periodo.
È probabile dunque ,che ,siano morti ,
in tre momenti diversi ,e che,
i corpi siano stati, poi posti,
in quel capannone ,di volta in volta.
Il proprietario di casa ,ha raccontato di aver deciso di mettere ordine,
in quel garage, dopo la morte ,
della moglie, deceduta, per un cancro
lo scorso 10 agosto.
Un pomeriggio, ha notato ,
la presenza di quell’armadio,
chiuso a chiave ,e ha deciso ,
di forzare la serratura per aprirlo.
È in quel momento ,che si è ritrovato dinanzi ,ai corpi ,dei tre neonati avvolti ,in alcuni indumenti ,
e rinchiusi nei sacchetti.
Nelle borse, erano presenti,
anche due coltelli da cucina.
I due, che non hanno figli, sono incensurati, e in attesa ,
dell’autopsia sui corpi , la gendarmeria non esclude, alcuna pista.