Morte cerebrale per il 17enne ferito da un colpo di pistola alla testa: i genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi

3 Dicembre 2021 - 16:49

Morte cerebrale per il 17enne ferito da un colpo di pistola alla testa: i genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi

È stata dichiarata, la morte cerebrale del 17enne ,che mercoledì sera
è stato colpito da un proiettile,
mentre era in auto con alcuni famigliari a Noto (Sicuracusa).

Il giovane è stato ferito alla testa e non ha mai ripreso conoscenza.

Trasportato d’urgenza ,al Pronto soccorso di Avola dai parenti ,è stato poi trasferito d’urgenza ,all’ospedale Garibaldi Centro di Catania.

Dove è stato operato ,e dove si trova tutt’ora ricoverato nel reparto di Rianimazione, le sue condizioni,
però sono apparse da subito gravi.

Purtroppo ,quest’oggi la conferma
della notizia dopo che la commissione medica ha eseguito tutti gli accertamenti del caso.

I familiari non hanno dato il consenso alla donazione degli organi.

Intanto proseguono le indagini
per capire ricostruire cosa sia accaduto, al 17enne che potrebbe
essere rimasto vittima di un vero e proprio agguato.

Questa mattina i carabinieri hanno sequestrato dieci pistole, munizioni di vario calibro, armi bianche e oltre 100mila euro in contanti nel quartiere di Noto, dove è accaduto il fatto.

Se inizialmente l’ipotesi dei carabinieri protendeva ,verso l’incidente con un colpo esploso,
magari per sbaglio all’interno della stessa vettura dove stava viaggiando la vittima.

Col passare delle ore si fa sempre più largo la pista dell’agguato.

Sono in pochi a collaborare per ricostruire l’accaduto, compresi gli stessi componenti della famiglia del 17enne.

Sembra che poco prima di essere ferito, il ragazzo fosse rimasto coinvolto in una lite, avvenuta tra due gruppi di giovani.

Dalle immagini delle videocamere,
poste in strada infatti poco distante dal luogo della sparatoria, si vede una lite tra due gruppi di ragazzi.

Un violento scontro tra appartenenti alla comunità nomade dei Camminanti, come la vittima, che probabilmente avrebbero abusato di alcool.

Il giovane, secondo una prima ipotesi, dopo essere salito in auto con i familiari, sarebbe stato raggiunto
dal colpo di pistola.

Esploso da un ragazzo che ha rivolto la pistola verso l’auto premendo il grilletto più di una volta.

In foto il luogo dell’agguato.