“Mamma Coraggio” uccisa dopo aver fatto arrestare banda di pedofili: ergastolo per boss Tamarisco

21 Dicembre 2021 - 20:55

“Mamma Coraggio” uccisa dopo aver fatto arrestare banda di pedofili: ergastolo per boss Tamarisco

Ergastolo, e isolamento diurno
per un anno.

Ha accolto ,le richieste del pubblico ministero, Pierpaolo Filippelli,
la Corte di Assise di Napoli (presidente Antonio Palumbo, giudice a latere Giuseppe Sassone).

La quale, oggi, dopo una breve camera
di consiglio, ha condannato l’imputato, Francesco Tamarisco.

Ritenuto, un elemento di spicco
della malavita di Torre Annunziata,
e ,il mandante dell”omicidio
di Matilde Sorrentino.

La “mamma coraggio”, uccisa a 49 anni, davanti casa, il 26 marzo 2004.

La donna venne assassinata,
con quattro colpi di pistola.

Secondo l’accusa ,per avere lacerato
il velo dell’omertà ,sugli abusi sessuali perpetrati ai danni di alcuni bambini, tra i quali il figlio.

Nel cosiddetto quartiere dei Poverelli di Torre Annunziata, in provincia di Napoli.

La sentenza ,è giunta dopo una replica del pubblico ministero, durata
circa 45 minuti.

Il processo ha anche subìto un momento di forte tensione lo scorso maggio.

Tamarisco, collegato in videoconferenza dal carcere ,dove è detenuto,
ha interrotto l’intervento del pubblico ministero.

Bei confronti del quale, richiamando
il ricordo di due boss di caratura,
ha rivolto parole minacciose.

“Dovete ringraziarmi che non sono né Pasquale Galasso e Carmine Alfieri, Altrimenti non avreste fatto il magistrato”.

Tamarisco, è stato condannato anche a risarcire le parti civili,
di cui fa parte anche il Comune di Torre Annunziata.