Viaggiava sulla Honda 150 di un amico Andrea Colaianni, 45 anni.
Quando è stato colpito in faccia , da un cavo della linea telefonica , che si è staccato dal palo sulla strada provinciale 82 che da Alessandria porta a Sale.
Il cavo era stato tranciato dal cassone di un camion , che trasportava una gru e che viaggiava davanti alla moto.
Guidato da un uomo di 44 anni e di proprietà di una ditta del Bresciano.
E’ stato come un colpo di frusta che lo ha colpito in piena faccia.
Il cavo ha evitato per caso il conducente della moto, 47 anni, rimasto poi ferito , nella caduta con la moto conseguente a quell’episodio.
Dopo lo schiocco del cavo , il conducente della moto , non è riuscito a controllare la motocicletta che è finita fuori strada, Colaianni è morto sul colpo.
Secondo l’esito dell’autopsia è stato il cavo che lo ha colpito in faccia a ucciderlo, prima ancora della rovinosa caduta con la moto.
La procura di Alessandria ha aperto un fascicolo sull’accaduto, la pm non ha iscritto nessuno , per il momento nel registro degli indagati.
Per ricostruire la dinamica dell’incidente , il magistrato ha affidato una consulenza tecnica, per stabilire se il cavo fosse danneggiato o pendesse troppo ,sulla strada ,quando è stato agganciato dal cassone del camion.
Martedì saranno celebrati i funerali di Colaianni a Spinetta Marengo , dove Colaianni era molto conosciuto e dove aveva gestito una rivendita di pneumatici.
Aveva due figli e tre fratelli.