Il cinema dice addio a Camillo Milli : uno dei protagonisti della commedia italiana degli anni Ottanta. Era ricoverato per Covid

20 Gennaio 2022 - 20:19

Il cinema dice addio a Camillo Milli : uno dei protagonisti della commedia italiana degli anni Ottanta. Era ricoverato per Covid

L’attore Camillo Milli, 91 anni,
è morto a Genova, dove viveva da anni.

Ne dà notizia la famiglia.
Nato a Milano l’1 agosto 1929,
ha debuttato sul grande schermo con “Ragazze d’oggi” di Luigi Zampa.

Ma è stato ,uno dei protagonisti
della commedia italiana degli anni Ottanta, lavorando, tra gli altri
con Mario Monicelli nel “Il marchese del Grillo” e con Neri Parenti in “Fantozzi contro tutti”.

Celebre il suo ruolo ,come presidente della Longobarda ne “L’allenatore nel pallone”.

Da qualche tempo ,era ricoverato
in una clinica di Genova per i postumi del Covid.

Pochi giorni fa aveva perso la moglie.

Attore dalla lunga carriera,
ricca di successi, Milli ha ricoperto importanti ruoli sia in televisione,
sia al cinema e in teatro.

Artista di talento ,ha lavorato
a fianco dei più grandi attori, da Sordi, Tognazzi a Manfredi, Volontè, Villaggio, Banfi.

Il suo debutto a teatro ,ha inizio
sotto la direzione di Giorgio Strehler nel 1951.

Tra i progetti a cui ha partecipato, vanno ricordati ,”Sogni mostruosamente proibiti”, “In nome del popolo sovrano”, “Habemus Papam”, “Vogliamo i colonnelli” o il “Caso Mattei”.

In televisione ha recitato in fiction come “CentroVetrine” e “Un Medico in famiglia 9”.