Giuseppe 5 mesi morto di bronchiolite : la preoccupazione dei medici . È allarme ricoveri

9 Novembre 2021 - 17:56

Giuseppe 5 mesi morto di bronchiolite : la preoccupazione dei medici . È allarme ricoveri

Gli ospedali dell’Asl Napoli 3 Sud,
da Castellammare di Stabia, a Nola e Vico Equense, in provincia di Napoli.

Registrano diversi ricoveri di bambini, molto piccoli, affetti da bronchioliti, grave insufficienza respiratoria ,
che può essere causata da virus diversi. 

Ieri mattina, un bambino di soli 5 mesi, ricoverato un giorno e mezzo prima, all’ospedale San Leonardo, di Castellammare di Stabia, non ha superato la malattia ed è morto, nonostante le cure dei sanitari.

La Procura ha disposto, il sequestro della la cartella clinica .

E ha avviato un’indagine ,ma non ha ancora disposto l’autopsia ,
sul corpo del piccolo paziente, originario di Pimonte.

«Siamo purtroppo in presenza di una epidemia di bronchioliti, insufficienza respiratoria che colpisce i bambini molto piccoli e delle quali il virus sinciziale è il peggiore, il più pericoloso.

Il quale, impegna maggiormente,
per le cure ma che rappresenta per i bambini un grave rischio, fino a poter determinare un esito infausto»

Ha spiegato così , il dottore ,
Luigi Tarallo, primario del reparto di Pediatria che ha avuto in cura il piccolo Giuseppe.

«Lo scorso anno ,aggiunge il primario, non abbiamo avuto nemmeno un ricovero per questa patologia, che solitamente
si presenta nei mesi freddi di ogni anno.

Quest’anno, invece, forse per l’improvvisa apertura e l’eccesso di frequentazioni tra le persone.

Stiamo contando molti ricoveri
persino in questo periodo ,
ancora caldo dell’anno, quindi il fenomeno è anomalo».

Ai genitori , Tarallo ,raccomanda ,
di evitare che i bimbi troppo piccoli, al di sotto dell’anno di età:

«passino dalle braccia di un parente all’altro, evitare tanti baci di zii ,
e amici, evitare fumo passivo per i bambini che vanno tenuti al riparo da rischi di contagio.

In quanto questo virus si trasmette anche agli adulti, che ne diventano portatori talvolta asintomatici ,
o manifestando solo un lieve raffreddore.

Purtroppo le nostre raccomandazioni restano inascoltate».

A maggior rischio sono i bambini nati prematuri o fragili per pregresse patologie.

Come il piccolo Giuseppe di 5 mesi, anche se del tutto sano e tonico al momento del suo ricovero.

«Era un bambino tonico e che allattava al seno, purtroppo le sue condizioni sono precipitate ,e nonostante
i nostri numerosi sforzi, con un grande coinvolgimento dei sanitari dell’ospedale, il bimbo è deceduto ,
nel giro di pochissime ore» ,
racconta con dolore il primario.