Giovane papà muore incastrato nel cassonetto degli abiti usati : cercava degli abiti per la figlioletta

19 Maggio 2022 - 14:42

Giovane papà muore incastrato nel cassonetto degli abiti usati : cercava degli abiti per la figlioletta

Non era un clochard, come si era ipotizzato in un primo momento,
anzi aveva una casa, un lavoro e soprattutto una famiglia.

La quale contava su di lui ,
l’uomo rimasto incastrato nel
cassonetto degli abiti usati a Mestre, nel Veneziano, dove ha trovato una morte orribile nella notte tra giovedì e venerdì scorso.

L’uomo infatti è stato identificato
come Mihai Enache, un 29enne moldavo
che da tempo era residente in Italia, proprio a Mestre, dove aveva trovato un lavoro tra le banchine dei cantieri portuali.

Un lavoro non stabile e che probabilmente non gli avrebbe permesso di poter comprare abiti nuovi alla figlioletta che stava per riabbracciare.

Probabilmente è questa la chiave di lettura di una tragedia che ha lasciato una figlia senza padre e una famiglia senza sostentamento.

Secondo quanto ricostruito finora, infatti, la figlia e la moglie dovevano raggiungerlo a breve in Italia per stare finalmente con lui.

Un tassello importante quello ricostruito dalle forze dell’ordine perché dietro la tragedia potrebbe esserci con tutta probabilita’,
la disperazione di un padre e gli
sforzi per raccogliere abiti per la figlioletta.

Dietro a quei cassonetti di via Spalti dove si è consumato il dramma, amici e parenti del 29enne nelle scorse ore hanno voluto depositare fiori e lumini per ricordarlo.

Proprio lì Mihai Enache nella mezzanotte tra il 12 e il 13 maggio, ha perso
la vita rimanendo letteralmente stritolato nel meccanismo usato per depositare i vestiti.

Al momento comunque non ci sono ipotesi di reato perché l’uomo ha fatto tutto da solo.

Si cerca di stabilire se ci sono gli estremi per una omissione di soccorso.

Nel filmato si vede il papà che si aggira con una torcia intorno ai cassonetti, prova entrare ma non ci riesce, poi ci ripensa e riprova trovando una morte tragica.