Uccisa a coltellate dal fidanzato che stava per lasciare perché ormai stanca della sua gelosia ossessiva.
Così è morta Maddie Durdant-Hollamby, 22enne ballerina e modella britannica, trovata cadavere nella proprietà del suo fidanzato a Kettering, nel Northamptonshire, il 27 agosto dello scorso anno.
Come ricostruito dalle indagini, ora giunte a conclusione, la giovane era andata a casa dell’uomo il 41enne Ben Green, per mettere definitivamente fine al loro rapporto che era ormai logorato dalla gelosia asfissiante di lui.
Secondo il racconto di amici e parenti, lui la controllava assiduamente in ogni cosa ,e teneva sotto controllo il telefono temendo ripetutamente dei tradimenti.
Pochi giorni prima della rottura,
i due avrebbero addirittura litigato per un semplice apprezzamento della giovane per un concorrerete di un programma tv che stavano vedendo insieme.
“Quel concorrente del programma è attraente”: avrebbe detto lei innescando la sua ira incontrollata.
Comportamenti che infine avevano spinto la 22enne a porre fine alla storia.
La giovane però aveva deciso farlo con un ultimo chiarimento faccia a faccia, piuttosto che tramite messaggio, poiché pensava che fosse la cosa giusta da fare.
Non temeva che quella scelta le sarebbe costata la vita.
Comportamenti che infine avevano spinto la 22enne a porre fine alla storia.
Secondo le indagini, Maddie Durdant-Hollamby è stata ripetutamente accoltellata al petto.
Dal suo ex partner nella stanza da letto al piano superiore della casa di lui pochi minuti dopo essere arrivata.
Il 41enne, direttore marketing di un’azienda, ha poi usato la stessa lama su se stesso togliendosi la vita nella stessa abitazione dopo essere sceso al piano di sotto.
I due cadaveri sono stati rinvenuti solo il giorno dopo quando gli amici della ragazza, non riuscendo a contattarla e sapendo dell’incontro, hanno chiamato
la polizia.