Si finge morta e si salva la vita dopo che la famiglia viene sterminata da un killer. E’ accaduto a Houston, in Texas, dove una ragazzina di dieci anni sopravvive a quella che è stata una vera esecuzione della sua famiglia. Uccisi con un colpo alla testa padre, madre e sorellina di sei anni.
La bimba, ferita al braccio, è poi riuscita a chiamare la nonna con FaceTime per mostrarle la scena.
La coppia aveva altri due figli: un bimbo di otto anni era con lo zio mentre un altro di un anno è rimasto illeso.
Nonna, qualcuno è entrato in casa e ha sparato a me, mia madre, mio padre e mia sorella, e sono morti tutti”, avrebbe detto la piccola di 10 anni alla nonna, secondo quanto raccontato all’emittente KTRK da Angela Ervin, una parente. “E’ rimasta in casa per circa 15 minuti con i corpi fino a quando non siamo arrivati qui”.
L’assistente capo della polizia Patty Cantu ha detto che la nonna ha chiamato il 911 dopo aver appreso della sparatoria. “Questa è stata una scena molto, molto tragica e semplicemente orribile”, ha detto Cantu.
“Chiunque abbia compiuto questo crimine efferato, è entrato in quella casa con la chiara intenzione di farlo”, ha detto a KHOU il cugino della madre. “Non voleva lasciare testimoni. Non ha sparato al bambino di 1 anno solo perché non può parlare”.