Dal 15 ottobre stop allo smart working per tutti i dipendenti pubblici. Draghi firma il Dpcm

24 Settembre 2021 - 18:42

Dal 15 ottobre stop allo smart working per tutti i dipendenti pubblici. Draghi firma il Dpcm

Tutti i dipendenti pubblici ,
dovranno tornare in ufficio ,
dal 15 ottobre.

Con la firma del Dpcm ,
del premier Mario Draghi ,
arriva la conferma sul rientro in presenza degli statali.

I quali ,da quel giorno, dovranno
anche essere muniti di Green pass ,
per accedere al proprio ufficio.

Dopo 18 mesi di lavoro da casa,
imposti dalla pandemia di Coronavirus, da metà ottobre ,si chiude un periodo che, per il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta ,
si spera sarà irripetibile.

«Si apre l’era di una nuova normalità ,
ha detto il ministro ,subito dopo la firma del Dpcm ,e si completa il quadro, avviato con l’estensione dell’obbligo del Green pass a tutto il mondo del lavoro».

I passaggi per il rientro in sicurezza negli uffici pubblici non sono però ancora conclusi.

A breve dovrebbe arrivare anche un decreto ministeriale, annunciato dallo stesso Brunetta, nel quale saranno, chiarite le regole con cui il lavoro ,
in presenza dovrà svolgersi in sicurezza.

Nel decreto sono attese anche novità sugli orari di lavoro, che potrebbero vedere dei margini di flessibilità su inizio e fine turno.

Così da evitare che anche gli statali si ritrovino ad affollare ,i mezzi pubblici in contemporanea con studenti e altri pendolari.

Come e quando i dipendenti pubblici potranno tornare in smart working è ancora prematuro da stabilire.

Brunetta ha spiegato ,che un nuovo regolamento sul lavoro da casa potrà arrivare solo dopo il rinnovo dei contratti pubblici.

Proprio in quella fase, si potrà: «garantire una regolazione puntuale dello smart working».

Quello che però il ministro spera,
è che il lavoro ,da casa non ripeta ,
i disagi sia per i lavoratori che gli utenti vissuti negli ultimi mesi di pandemia.

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