Cane torturato , ucciso legato a fune e bilancieri di ferro, poi gettato nel fiume.

16 Maggio 2021 - 17:26

Cane torturato , ucciso legato a fune e bilancieri di ferro, poi gettato nel fiume.

Gli hanno legato dei pesi da palestra al collo con una fune, poi l’hanno gettato nel fiume Volturno facendolo affogare fino alla morte.

È quanto accaduto ad un povero cane ritrovato purtroppo senza vita dai Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta questa mattina nella zona di Capua.

I pompieri erano intervenuti su segnalazione di alcuni passanti che avevano notato un cane bloccato nel fiume Volturno vicino ad uno dei pilastri del ponte romano.

Una squadra dei vigili del fuoco, quindi, si è recata subito sul posto, con l’ausilio di esperti in tecniche S.A.F. (Speleo Alpino Fluviali).

I Vigili del Fuoco, una volta giunti sul posto, subito si sono messi all’opera per il salvataggio.

Hanno allora cominciato ad installare un paranco che ha permesso ai soccorritori di calarsi giù con un gommone in tutta sicurezza e soccorrere il povero cane.

Purtroppo, però, quando sono arrivati sul fondo e una volta avvicinatisi al cane si è potuto constatare che l’animale non era più in vita e che era stato ucciso legandogli al collo dei pesi da palestra con una fune.

Per la povera bestiola non c’è stato nulla da fare.

A questo punto, si è provveduto al recupero dell’animale morto.

Il corpo del cane è stato affidato al personale dell’Asl per le operazioni di loro competenza.

Una violenza atroce e senza senso, purtroppo, nei confronti del povero animale.

Purtroppo quando ci si avvicina all’estate spesso si verifica un aumento delle violenze e degli abbandoni nei confronti dei propri animali domestici.

Per questi motivi, l’attenzione delle forze dell’ordine sulla vicenda è sempre alta.