Bimbi ricoverati per Covid a Palermo, condizioni stabili ma gravi: neonato in rianimazione

17 Luglio 2021 - 15:41

Bimbi ricoverati per Covid a Palermo, condizioni stabili ma gravi: neonato in rianimazione

Restano stabili, ma gravi le condizioni di salute dei due bambini, uno di due mesi ,e un altro di 9 anni, che erano stati ricoverati per Covid all’ospedale Di Cristina di Palermo.

Entrambi affetti da patologie pregresse, sono stati intubati.
Il neonato, in particolare, partorito da una mamma positiva, è stato trasferito in rianimazione.

È pressoché certo , che il contagio sia avvenuto in ambito familiare, e si stanno attendendo i risultati ,per verificare se si tratti della variante Delta ,che in Sicilia ha già provocato la prima vittima.

Di ieri la notizia relativa a un sessantenne di Marsala, con patologie pregresse ,e che aveva fatto solo la prima dose di vaccino.

Purtroppo , ha spiegato ieri la dottoressa Marilù Furnari, responsabile della direzione medica dell’ospedale pediatrico ,ci stiamo occupando di due casi gravi.

Anche i bambini si ammalano.
È quindi necessario, se i piccoli sono al di sotto dei dodici anni, che i familiari si vaccinino.

Ribadisco che solo con la vaccinazione di massa , afferma la specialista possiamo impedire il dilagare della variante Delta , e delle varianti in genere e ottenere l’immunità di gregge.

E oltre agli anziani ai devono vaccinare i ragazzi per poter andare a scuola in sicurezza”.

In Sicilia, infatti, come nel resto d’Italia, si sta assistendo ad un nuovo aumento di contagi.

Ma l’Isola in particolare sta raggiungendo cifre importanti: ieri le nuove infezioni sono state 386, con un indice di positività del 4 per cento.

Un aumento dei contagi del 78% negli ultimi sette giorni ,che adesso fa paura, anche perché torna il rischio di passare dalla zona bianca a quella gialla lunedì 26 luglio, il che rappresenterebbe un duro colpa alla stagione turistica, che sta per entrare nel vivo.

E dal 18 luglio entra in vigore la zona rossa per Gela, quarto comune a livello regionale, insieme a Mazzarino, Riesi e Piazza Armerina.

Sul fronte ospedaliero c’è la risalita dei ricoverati che sono adesso 167, sei in più rispetto a ieri, di cui 23 in terapia intensiva.