Ha ingerito, delle cocaina ,
che ha trovato in casa, ,
e da due giorni, è in ospedale.
Protagonista, dell’increscioso episodio, è stata una bambina, di 8 anni ,
di Caltanissetta.
I medici del Sant’Elia, dove ora è ricoverata, l’hanno sottoposta ,
a diversi esami, e riscontrato ,
la presenza di tracce ,
dello stupefacente nel sangue.
Non è chiaro ,come la piccola ,
sia arrivata alla droga, ciò che più importa ,è che ormai ,è fuori pericolo, come assicurano, dal nosocomio siciliano.
I primi accertamenti, della polizia hanno portato alla luce ,che la bambina vive, con una sorellina ,di 2 anni e mezzo, in una casa, di edilizia
popolare di Caltanissetta ,
con i genitori.
Il padre ,è un pregiudicato ,
per reati di droga ,ed è ,
agli arresti domiciliari,
la madre pare ,sia un’assuntrice ,
di stupefacenti.
Entrambi, tuttavia, non hanno saputo dire, alle autorità ,come la figlioletta sia arrivata ad ingerire ,
la cocaina anche se.
Contrariamente a quanto ,si era saputo in un primo momento, non in una quantità eccessiva.
La bimba ha cominciato ,
a stare subito male ,
fino a perdere i sensi.
A quel punto, il padre l’ha immediatamente portata in ospedale.
Essendo ai domiciliari ,con applicato, un braccialetto elettronico,
è scattato l’allarme in questura ,
e alcuni agenti ,sono andati ,
alla ricerca dell’uomo.
Il quale è stato ,trovato ,
poco dopo nel pronto soccorso dell’ospedale nisseno ,
accanto alla piccola paziente.
Il rischio, è che entrambi ,
i genitori, vengano accusati ,
di lesioni colpose.
Del caso sono stati informati ,
sia i Servizi sociali ,
sia il Tribunale ,
per i minorenni di Caltanissetta.
La coppia rischia di perdere ,
la patria potestà, su entrambi ,
i figli.