Benzina, bollette, alimentari: tutti i rincari in arrivo a Natale e nel 2022

27 Ottobre 2021 - 13:18

Benzina, bollette, alimentari: tutti i rincari in arrivo a Natale e nel 2022

Le bollette di elettricità e gas,
che aumenteranno rispettivamente del 29,8% e del 14,4% nel trimestre.

Prezzi di benzina, Gpl e gasolio in crescita rispettivamente a 1,746, 0,826 e 1,608 al litro.

Ovvero ai massimi del 2014.
E la spada di Damocle dell’effetto-cascata sui generi alimentari.

Già cresciuti dell’1% su base tendenziale a settembre.
A causa dell’incremento dell’energia, dei prezzi degli imballaggi ,e della scarsità di materie prime.

E mentre la riunione dei ministri Ue dell’energia ,ha l’accordo per mitigare gli ulteriori aumenti in arrivo ,
su luce e gas nel prossimo trimestre,
ma restano divisi sulle soluzioni strutturali da adottare.

In particolare quella degli acquisti congiunti di gas per creare riserve comuni.

Che non decolla perché alcuni paesi ,
non vogliono rinunciare ai percorsi preferenziali, creati con i fornitori ,
in questi anni.

Il prezzo dei carburanti

Il nodo ,che allarma di più attualmente, è la crescita ,del prezzo dei carburanti.

Secondo i dati settimanali, resi noti dal ministero della Transizione ecologica ,i costi del rifornimento ,
alla pompa si attestano, in modalità self service, a 1,746 euro al litro per la benzina, a 0,826 euro per il Gpl ,
e a 1,608 euro per il gasolio.

Il diesel è arrivato ormai ai massimi dal 2014, «quando svettò a 1,749 euro al litro», come segnalato per l’Unione Consumatori.

Anche per il Gpl bisogna tornare al 3 febbraio 2014 per trovare un valore più alto.

E quindi «in un anno il Gpl è diventato più caro del 39,5%».

Secondo il Codacons ,i rincari comportano una maggiore spesa ,
per le famiglie calcolabile,
in 430 euro annui in caso di auto a benzina e, di 419 euro in caso di diesel.

E il rischio è che l’aumento del prezzo del carburante finisca per riverberarsi su tutta la filiera di produzione.

«L’andamento dei listini dei carburanti rappresenta oramai un’emergenza,
con benzina e gasolio che costano oggi oltre il 21% in più rispetto ad inizio anno .

Le bollette

Ma il punto più sensibile è quello delle bollette.

Perché se il rincaro del carburante si vede alla pompa, non tutti utilizzano le automobile.

Ma tutte le famiglie hanno contratti ,
di fornitura per elettricità e gas.

Senza l’intervento del governo a settembre la crescita avrebbe sfiorato il 45%.

Ma il problema sarà il primo trimestre 2021.

Secondo i conti di Arera per l’elettricità nel 2021 la spesa annuale per la famiglia-tipo ,arriverà fino a 631 euro, ovvero il 30% in più ,
rispetto al 2020.

Con un aumento di circa 145 euro su base annua).

L’Autority per l’energia, stima anche, che invece la spesa annuale della famiglia-tipo per la bolletta gas ,
nel 2021 arriverà a circa 1130 euro,
con una variazione del +15% circa rispetto al 2020 (ovvero circa 155 euro su base annua).

E nel 2022 andrà peggio.
Senza un altro intervento del governo o dell’Europa.