Auto contro moto: Silvestro e Giusy muoiono a poche ore di distanza, lasciano un figlio 11enne

30 Agosto 2021 - 12:00

Auto contro moto: Silvestro e Giusy muoiono a poche ore di distanza, lasciano un figlio 11enne

Tragedia in Calabria, dove marito e moglie ,sono morti ,a poche ore ,
di distanza ,dopo essere rimasti coinvolti entrambi ,in un incidente lungo la statale 106 ,nei pressi ,
di Riace.

Giusy Bruzzese, impiegata comunale,
di 45 anni, è deceduta all’ospedale ,
di Reggio Calabria poco fa ,dopo essere rimasta gravemente ferita ,nello scontro nel quale già il marito, il brigadiere dei carabinieri ,Silvestro Romeo, ,
52 anni, aveva perso la vita sul colpo.

Lasciano un figlio di 11 anni.

Secondo una prima ricostruzione di quanto successo, domenica mattina la coppia di coniugi, che viaggiava a bordo di una moto, si è scontrata ,
con un’auto, per cause ,che sono ,
ancora in via di accertamento.

Per il militare, non c’è stato nulla ,
da fare: quando i soccorsi, sono arrivati sul posto ,non hanno potuto ,
far altro che dichiararne il decesso.

La moglie, invece, è stata trasferita prima ,al pronto soccorso di Riace ,
e poi a Reggio Calabria,
dove però il suo cuore ,ha smesso di battere a seguito ,delle gravi ,
ferite riportate.

Nell’incidente è rimasto coinvolto un altro centauro.

Si tratta di Alfredo Fragomeli,
(45 anni), il comandante della polizia locale di Roccella ,che viaggiava ,
invece ,su una seconda moto impattata ,
e che è ancora ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.

La notizia è stata accolta con dolore da tutta la comunità locale.

“Tutti noi stiamo vivendo un enorme dolore.
Nessuno può essere pronto a tutto questo.

Aiuta il conforto della fede e la ferma volontà di impegnarsi ancora di più per onorarne ogni giorno la memoria.

Per Giusy e per Silvestro”,
ha detto il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito.

Un messaggio per la coppia ,
è arrivato anche dal Roccella Jazz Festival, di cui Giusy era uno degli organizzatori.

“Abbiamo riflettuto molto su cosa fare questa sera ,si legge su Facebook ,
perché ,una immane tragedia ,
ha colpito la nostra comunità e l’organizzazione del festival.

Un tragico incidente stradale ,
ha coinvolto ,due dipendenti comunali che sono le colonne, su cui si basa l’organizzazione amministrativa ,
che consente ogni anno, a tutti noi
di essere qui.

Giusy Bruzzese, impiegata che seguiva l’organizzazione del Festival, purtroppo non ce l’ha fatta e anche suo marito,
il Brigadiere Silvestro Romeo,
è deceduto per le ferite riportate nell’incidente.

Non avremmo l’animo per continuare questa serata, ma lo facciamo per due sole ragioni.

La prima legata agli obblighi derivanti dai contributi pubblici ricevuti.
La seconda ,perché crediamo ,che concludere il Festival, sia il nostro modo di onorare la memoria ,
di chi non è più con noi ,e l’impegno ,
di chi si è speso perché tutto questo potesse accadere”.