Annuncia l’omicidio del compagno su Facebook: “Ero esasperata ma l’ho colpito per difendermi

1 Novembre 2021 - 12:57

Annuncia l’omicidio del compagno su Facebook: “Ero esasperata ma l’ho colpito per difendermi

Aveva chiesto aiuto alla polizia ,
in più di un’occasione, perché quella storia d’amore, era diventata problematica, era esasperata.

Per questo ,quando sabato sera ,
è nata l’ennesima discussione, ha afferrato un coltello e ha colpito a morte il compagno.

“Esasperata ma l’ho colpito per difesa”, sono queste, alcune delle parole ,
che Vanda Grignani ,la donna di 45 anni.

Lo scorso sabato, ha ucciso il convivente, ha riferito, ai pm di Trapani che ieri l’hanno interrogata, davanti al sostituto procuratore Eleonora Sciorella.

Ha confessato l’omicidio dell’uomo ,
col quale aveva una relazione da tempo, che, però si era deteriorata ,
lasciando spazio a un rapporto malato.

Sono ancora tanti i punti da chiarire nell’omicidio, di Favata,
che è stato colpito con un coltello, nell’appartamento di Trapani,
dove i due vivevano ,e dove l’uomo
stava scontando gli arresti domiciliari.

Vanda Grignani, che da ieri mattina ,
si trova in carcere, prima di colpire ,
a morte il compagno ,
ha condiviso sulla propria bacheca Facebook due post, annunciando di fatto quanto sarebbe accaduto.

Alle 23.36 ha scritto:
“Scusate vi voglio bene a tutti ,
mi manca la mia famiglia ,
sono sola questo essere mi ha portato, all’ esasperazione.

La polizia e carabinieri di Trapani, sembrano che vadano d’accordo con lui, stasera farò qualcosa, che non avrei mai, pensato vi amo perdonatemi”.

In un secondo post, due minuti dopo,
ha aggiunto:

“Ho chiesto aiuto, questo pezzo di merda mi ha distrutto.

La polizia e carabinieri di Trapani, difendono lui ,ok va bene sono stanca,
Ho perso tutti non o più niente
da perdere.

Post che secondo la sua versione dimostrano “l’esasperazione in corpo,
a tal punto da poter scrivere questo”.

Secondo il suo racconto ,ci sarebbe stata una lite tra i due, l’ennesima, conclusasi questa volta, con la coltellata mortale nei confronti ,
del compagno.

Poi la chiamata al 112, che lei stessa ha fatto prima di confessare l’accaduto. 

Il personale medico giunto ,sul posto con i carabinieri ,non ha potuto fare altro ,che constatare il decesso di Favata.

Mentre per la donna è stato disposto l’arresto in flagranza di reato,
che dovrà essere convalidato, dal giudice per le indagini preliminari nei prossimi giorni.

“Nelle ultime settimane ,la relazione era diventata assai difficile ,
al punto da chiedere più volte aiuto alla polizia”, avrebbe detto durante l’interrogatorio la donna, difesa dall’avvocato Diego Tranchida.

Secondo il racconto fornito al pm, l’omicidio sarebbe maturato “durante un’aggressione di Favata e più che altro e’ stato un tentativo di difesa”.