Alessandro Grazioli il calciatore 26enne non ce l’ha fatta: malato di leucemia era in attesa del trapianto

6 Marzo 2022 - 14:10

Alessandro Grazioli il calciatore 26enne non ce l’ha fatta: malato di leucemia era in attesa del trapianto

Per lui era stato lanciato l’appello
per la ricerca di un donatore da Admo Piemonte.

Si è spento a Bologna, dove era ricoverato da due settimane in attesa del trapianto.

Non ce l’ha fatta Alessandro Grazioli, il giovane universitario a Milano e calciatore 26enne di Briona, in provincia di Novara.

In attesa di trapianto di midollo osseo, perché affetto da leucemia mieloide acuta.

La sua vicenda ,qualche settimana fa aveva commosso l’Italia, dopo l’appello lanciato tramite, la pagina Facebook dall’associazione Admo del Piemonte.
per trovare un donatore di cellule staminali.

Il giovane si è spento il 4 marzo all’ospedale di Bologna, dove era ricoverato da due settimane, in attesa del trapianto.

I primi sintomi si erano manifestati lo scorso ottobre.

Laureato in Economia e Commercio, Alessandro Grazioli giocava a calcio in Promozione nella squadra del Sizzano, di cui era il capitano.

Ventisei anni, gli studi in Economia a Milano e una carriera da calciatore con la fascia da capitano nel Sizzano, squadra di Promozione piemontese.

Una vita di soddisfazioni e successi, insomma, che ,non può venire incrinata dalla diagnosi di leucemia mieloide acuta.

La diagnosi , arrivata dopo una visita al Pronto Soccorso ,per febbre e lesioni cutanee.

Perciò Alessandro Grazioli di Briona (Novara), il protagonista di questa vicenda, cercava il suo donatore di midollo osseo.

Nessuno dei suoi parenti né dei candidati iscritti al Registro Mondiale, infatti, risultava compatibile con lui.

Così si è mobilitata con un appello social Admo Piemonte, per trovare il suo “gemello genetico”.

Gli stessi compagni di squadra si erano sottoposti a un prelievo di sangue per vedere le eventuali compatibilità di donatori.