Abusi su un 13enne accolto nella sua ‘comunità’, arrestato don Livio: aveva vinto il premio ‘Padre Pio’

26 Ottobre 2021 - 21:53

Abusi su un 13enne accolto nella sua ‘comunità’, arrestato don Livio: aveva vinto il premio ‘Padre Pio’

L’accusa è di quelle non pesanti,
di più: atti sessuali ,su un minore ,
di 14 anni.

È per questo che ,don Livio Graziano, 50enne, sacerdote della Diocesi di Aversa (Caserta), è stato arrestato ,
e condotto in carcere ,ad Avellino.

Una misura cautelare, firmata dal Gip del Tribunale di Avellino ,
su richiesta del Procuratore capo, Domenico Airoma.

Nei confronti ,del sacerdote ,
fondatore di una cooperativa sociale ,
per l’assistenza alle persone, soprattutto giovani, con problemi di depressione e disturbi dell’alimentazione, “Effatà, Apriti”.

L’inchiesta e le indagini ,
sono state avviate, dopo la denuncia presentata ,dal padre di un ragazzino, di 13 anni.

Il quale , era stato ospite della cooperativa di don Livio da giugno a settembre scorso.

Il genitore, scoperti gli abusi, ha “ritirato” il figlio ,dalla cooperativa presentando ,poi la denuncia che ha fatto scattare oggi l’arresto.

La Procura irpina ,è infatti convinta ,
di avere tutte le prove che confermerebbero gli abusi compiuti dal sacerdote sul ragazzino.

Don Graziano, che non è incardinato nella Diocesi di Avellino,
dopo aver trascorso alcuni anni ,
in ritiro spirituale presso il Santuario di Montevergine.

Aprì nel capoluogo irpino prima un ufficio di consulenza nutrizionista,
e successivamente fondò la sua cooperativa con due sedi, entrambe a pochi chilometri da Avellino.

A don Livio era anche stato assegnato nel 2014, a Benevento, il premio premio “Padre Pio da Pietrelcina” ,per la “intensa attività sociale e umanitaria.

la permanenza di don Livio Graziano nella diocesi irpina era già stata contestata più volte dall’allora vescovo di Avellino, monsignor Francesco Marino, originario di Caserta come il sacerdote arrestato oggi.

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