Il padre gli toglie il cellulare e il computer dopo un litigio, lui tenta di togliersi la vita.
È questa la prima ricostruzione avanzata dai testimoni.
I quali stanno ricostruendo la dinamica del ferimento di un adolescente di 15 anni.
Trovato con un colpo di pistola in testa nella sua camera da letto a Francolise, nel Casertano.
Dopo una lite con il padre
la sera prima e l’intenzione di quest’ultimo.
Di sequestrare cellulare e computer
al figlio, il ragazzino avrebbe scelto di non andare a scuola questa mattina.
Ma alle ore 10 circa, la madre sarebbe salita al piano superiore della sua abitazione preoccupata.
Aveva appena udito un rumore provenire dalla stanza del figlio.
E così, aperta la porta della cameretta, ha trovato il figlio a terra in una pozza di sangue.
Subito sono scattate le indagini dei carabinieri.