Pedofilo violentato e ucciso dal compagno di cella. «Volevo che sentisse ciò che provavano le sue vittime»

10 Dicembre 2020 - 16:00

Pedofilo violentato e ucciso dal compagno di cella. «Volevo che sentisse ciò che provavano le sue vittime»

Paul Fitzgerald detenuto in carcere a York, nel Regno Unito, ha violentato e ucciso Richard Huckle, il pedofilo che ha abusato più di duecento bambini, perché voleva che avesse un ‘assaggio’ delle pene che ha fatto provare alle sue vittime.

È accaduto nel carcere dove Huckle scontava 22 ergastoli per i crimini commessi.

Richard Huckle, uno dei pedofili più famosi del Regno Unito, protagonista di decine e decine di stupri ai danni di bambini è morto in carcere, ucciso dal detenuto Paul Fitzgerald.

Le sue vittime accertate sono tutte malesi o cambogiane, ma le autorità credono ci sia una forte probabilità che abbia agito anche nel Regno Unito.
“A nessuno importava di quei bambini” aveva dichiarato durante il processo.

I particolari sono emersi in tribunale, dove il trentenne Fitzgerald , accusato per stupro e omicidio ,ha ammesso di aver ucciso Huckle giustificando il delitto con una specie di “motivazione morale”.

Il pedofilo è stato strangolato a morte con una stringa, dopo essere stato stuprato con un utensile da cucina.
Una fine orribile per uno dei criminali più odiati del Regno Unito, che si trovava in carcere dal 2014.