È stata ammazzata con 8 coltellate, a 32 anni, dal compagno 33 anni, a Roveredo in Piano (Pordenone). “La tradiva e voleva lasciarlo” dice il padre della giovane vittima. I vicini di casa: “Mai un litigio, mai una situazione fuori posto”.
Lei viveva per i suoi bambini.
I figli di 8 e 3 anni di Aurelia si trovano temporaneamente nell’abitazione dei nonni materni, il cui legale ha fatto sapere che chiedera’ al Tribunale dei Minori di Trieste sia affidata loro anche la tutela.
Lo si apprende da fonti vicine ai parenti della vittima. Quanto ai genitori di Giuseppe Forciniti, che ha parzialmente ammesso le proprie responsabilita’ e che si trova rinchiuso nel carcere di Pordenone, sono arrivati nella tarda serata di ieri in Friuli dalla Calabria e sono ospitati da alcuni parenti della stessa famiglia della vittima, a testimonianza della mancanza di ostilita’ tra consuoceri, tutti tragicamente segnati dal dramma che ha coinvolti i loro figli.