Mentre lei, una anziana signora, moriva a causa del Coronavirus, i suoi vicini di casa le rubavano 14.000 euro.
È quanto accaduto a Trento, dove la polizia ha denunciato un uomo e una donna residenti in città e ha restituito il denaro agli eredi della signora.
I figli si sono resi conto del furto perché, quando la madre è stata ricoverata, avevano installato una telecamera nell’appartamento vuoto. E con enorme stupore hanno scoperto, visionando le immagini dell’apparato di video sorveglianza, che il furto era stato compiuto dalla vicina e dal compagno di quest’ultima.
Ai due vicini, evidentemente considerate persone di fiducia, l’anziana donna deceduta aveva lasciato le chiavi della propria abitazione. La squadra mobile ha richiesto e ottenuto dalla Procura di Trento un decreto di perquisizione dell’abitazione della coppia. All’interno non è stato trovato nulla, ma a seguito di una successiva attività di indagine gli agenti hanno scoperto che l’uomo aveva anche la disponibilità di un locale interrato in centro città.
Proprio nella cantina è stata ritrovata la somma sottratta, circa 14.000 euro, che è stata restituita ai figli della vittima.
La coppia è stata denunciata e all’uomo, una guardia giurata, è stata ritirata l’arma e il porto d’arma.
In foto Questura di Bolzano