Paolo Rossi il dolce testamento per le figlie : “Rose rosse ad ogni compleanno”.

9 Maggio 2021 - 21:24

Paolo Rossi il dolce testamento per le figlie : “Rose rosse ad ogni compleanno”.

Venerdì, per il suo nono compleanno, la figlia minore di Paolo Rossi, il campione di Spagna ‘82, ha ricevuto nove rose rosse accompagnate da un bigliettino: «Auguri mia Principessa.

Con tutto l’amore di sempre. Papà».

Pallone d’Oro e volto simbolo della Nazionale, Pablito è scomparso lo scorso 9 dicembre a causa di un tumore che non gli ha lasciato scampo.

Aveva 64 anni.

A piangerlo, fuori dalla camera ardente allestita allo stadio Menti, c’era l’Italia intera cresciuta nel ricordo di quel calciatore mingherlino che in campo pareva danzare, lasciando gli avversari imbambolati ad ammirarlo.

A portare la bara, Tardelli e Cabrini. Attorno, anche Antognoni, Collovati, Altobelli, Causio, Oriali…

Cinque mesi dopo quell’addio struggente, il compito di rispettare le ultime volontà di Paolo Rossi è affidato alla moglie Federica Cappelletti e al figlio maggiore Alessandro, avuto da un precedente matrimonio.

«Uno dei pensieri che più lo tormentavano , confida Federica , era l’idea di non veder crescere le nostre due bambine, che hanno 9 e 11 anni, e di non essere al loro fianco nei momenti speciali.

Fino all’ultimo Paolo ha sperato di sconfiggere il male ma inevitabilmente, nei momenti di sconforto, abbiamo parlato di cosa sarebbe successo se avesse perso la sua battaglia.

E se Alessandro ormai è un uomo adulto, capace quindi di elaborare e superare la perdita di un genitore, la preoccupazione di mio marito era rivolta soprattutto al futuro delle figlie più piccole».

E così, tra le ultime disposizioni , rivela la moglie , c’è anche quella che permetterà a Pablito, in qualche modo, di essere presente ai compleanni delle bambine.

«Mi ha chiesto di regalare loro un mazzo di rose rosse: tanti fiori quanto l’età che festeggeranno.

E mi ha chiesto di farlo per sempre, compleanno dopo compleanno: fino a quando io ci sarò, le nostre figlie riceveranno un mazzo di fiori e un biglietto d’auguri del loro papà».

Così è accaduto anche venerdì.

«Quando ha ricevuto il regalo di Paolo, la piccolina si è messa a piangere, mi ha abbracciata e ha voluto tenere le rose accanto per tutta la durata della festa.

Per la nostra bambina è stata una gioia immensa».

Tra le disposizioni lasciate alla moglie dal bomber di Juventus e Milan, anche una che riguarda lo sport:

«Mi ha chiesto di stimolare le nostre figlie a praticare diverse attività, sperimentando continuamente cose nuove.

E così, ad esempio, la più piccola ha cominciato a cavalcare… Il loro papà sarebbe fiero di loro».

A Federica Cappelletti spetta anche il difficile compito di portare avanti le iniziative in ricordo del campione, filtrando tra le tantissime proposte che giungono da ogni parte d’Italia.

A Vicenza, dopo mesi di dibattito, il Comune sarebbe finalmente giunto a una decisione , condivisa dalla famiglia , per commemorare l’uomo-simbolo del calcio.

Esclusa l’ipotesi di cambiare il nome allo stadio , da «Romeo Menti» a «Paolo Rossi» , pare che a Pablito sarà intitolata la piazzetta antistante l’ingresso della storica struttura sportiva.