Tragedia ad Avellino. Una ragazza di 17 anni, Debora P., ha perso la vita in un terribile incidente stradale. Nel tardo pomeriggio di oggi, in via Due Principati, nel popoloso Rione San Tommaso, la ragazza si trovava in auto con la sorella.
Improvvisamente, per cause ancora in corso di accertamento, la vettura sulla quale viaggiava la vittima, una Smart, ha sbandato e si è ribaltata. A guidare l’auto in quel momento la sorella della ragazza, volto noto, visto che ha partecipato come “corteggiatrice” al programma “Uomini e Donne”.
Il corpo della ragazza è stato sbalzato all’esterno dell’abitacolo, impattando violentemente il suolo. Nonostante il tempestivo intervento sul posto dei sanitari del 118, per Debora non c’è stato nulla da fare: la 17enne è deceduta sul colpo.
Sul luogo della tragedia sono arrivati anche gli agenti della Polizia Municipale e le forze dell’ordine, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso per determinare l’esatta dinamica dell’incidente, che come detto risulta ancora poco chiara.
Sul posto anche il magistrato di turno, che ha effettuato i primi rilievi: sarà l’autopsia, disposta come da prassi in casi del genere, a stabilire le precise cause della morte di Debora.
Un’ennesima tragedia stradale, dunque, che segue quella di ieri, all’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, dove è deceduto, dopo un mese di agonia, Luca Massaro, 42 anni.
Il bilancio degli incidenti stradali, infatti, rimane ancora alto e non solo nel napoletano. Nel 2020 è diminuito il numero degli incidenti stradali, ma sono aumentate le vittime. A rivelarlo è il rapporto dell’ASAPS sugli incidenti stradali in Italia nei primi 9 mesi del 2020.
Un resoconto che chiaramente deve tener conto del fatto che a causa del lockdown c’è stato sicuramente un minor numero di spostamenti. Con l’emergenza Covid, infatti, anche l’attività operativa della Polizia Stradale nel corso del 2020 ha subito delle modifiche.
L’infortunistica ha subito una sensibile diminuzione per i divieti imposti alla mobilità e sono aumentati i controlli per l’istituzione delle ‘zone rosse”. L’Osservatorio ASAPS che elabora i dati degli incidenti stradali in Italia, afferma che nei primi 9 mesi del 2020 sono avvenuti “solo” 69 incidenti stradali con più vittime.
Le persone che, però, hanno perso la vita sono più del doppio degli eventi (159). Il report dell’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale afferma che tra le vittime del 2020 in questo tipo di incidenti sono bambini. Il numero di incidenti con 2 vittime si verifica più frequentemente.