Non ce l’ha fatta Gianmarco Nigrisoli, il 21enne pescarese morto dopo un tragico incidente in bici. Il giovane, si è spento ieri all’ospedale Maggiore di Bologna, dove era stato ricoverato in gravissime condizioni.
Gianmarco studiava a Bologna, ed era uno dei tanti abruzzesi fuori sede, iscritto alla facoltà di Ingegneria dell’automazione. I suoi sogni si sono infranti sul guard rail messo a protezione sulla curva tanto conosciuta da ciclisti, podisti e camminatori che raggiungono in salita il santuario della Madonna di San Luca o da lì scendono per tornare in zona stadio.
Il padre ha scritto una lettera in ricordo di Gianmarco: “Ciao figlio. Non so cosa scrivere. Che tu eri intelligente, educato, generoso? Per i genitori tutti i figli sono tesori inestimabili, al di là del loro valore reale.
Ma di te posso dire che il tuo sorriso illuminava chi ti era vicino, che con la tua sottile e garbata ironia, riuscivi sempre a sdrammatizzare qualsiasi situazione. ù
La tua generosità era figlia della tua spontaneità e l’hai dimostrata anche in questo momento tragico, cercando di dare una speranza a chi ne ha un bisogno disperato.
Avrei voluto essere al tuo posto per permetterti di apprezzare i tuoi sogni rendendoli concreti. Ciao figlio, i tuoi abbracci mi mancheranno”. I funerali di Gianmarco Nigrisoli sono previsti per venerdì
Soltanto pochi giorni fa si è consumata un’altra tragedia che ha visto come vittima un ragazzo. Un giovane di 29 anni è giunto al pronto soccorso dell’ospedale di Caserta con una profonda ferita alla testa, dove poco dopo è deceduto.
Sono apparse critiche fin da subito le sue condizioni di salute, tuttavia non è chiaro come si sia procurato quella lesione. Pare che la ferita sia compatibile con una caduta.
E’ stato il 118, forse allertato dalla stessa vittima, a prelevarlo dalla sua abitazione, che dista a pochi passi dalla struttura sanitaria, e a portarlo al pronto soccorso per le cure necessarie.
Il ragazzo, inoltre, abita a pochi passi dall’ospedale. Sul decesso indagano i carabinieri della Compagnia di Caserta, i quali hanno già ascoltato i medici e gli infermieri che si sono presi cura del paziente. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo del 29enne.