È ufficiale: il comune di Caserta è stato sciolto per infiltrazioni camorristiche. A quanto pare la proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, è stata formalizzata dal consiglio dei ministri, svoltosi nel pomeriggio a Palazzo Chigi.
Nella stessa seduta, durata circa una quarantina di minuti, il Cdm si è espresso anche sui comuni di Aprilia (Lazio), Badolato e Casabona (Calabria), deliberando lo scioglimento per Mafia. Solo lo scorso agosto, infatti, a Caserta era arrivata la commissione di accesso nominata dal Viminale. Stando alle fonti nelle prossime ore dovrebbe essere pubblicata anche la relazione degli ispettori. Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
Articolo in aggiornamento
Fonti: Fanpage.it, Casertanews