Ucciso a coltellate dopo una lite in piazza a Ravenna: fermato il killer

21 Settembre 2023 - 9:40

Ucciso a coltellate dopo una lite in piazza a Ravenna: fermato il killer

La notte scorsa, una lite in piazza del Popolo a Ravenna si è trasformata in un omicidio. Un uomo di 47 anni, accoltellato a morte da un altro italiano di 62 anni è morto. Il killer è stato arrestato subito dopo il fatto.

Tutto è iniziato intorno alle 22, quando il 47enne ha avuto una discussione con una coppia di uomini già noti alle forze dell’ordine. I tre si conoscevano da tempo e avevano dei dissapori. La lite è diventata violenta e si sono scambiati alcuni colpi.

Poi, verso mezzanotte, il 47enne si è recato a casa dei due, in via Cavour. Qui lo attendeva il 62enne, originario di Imola, che lo ha aggredito con un coltello da cucina. Lo ha colpito più volte al torace e al collo, provocandogli ferite mortali.

Qualcuno ha chiamato il 118 e sul posto sono arrivati i soccorsi. Il 47enne è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Ma per lui non c’è stato nulla da fare. È morto poco dopo il suo arrivo.

Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno bloccato il 62enne, che si trovava ancora nella sua abitazione. L’uomo ha ammesso di aver ucciso il 47enne e ha consegnato l’arma del delitto. È stato portato in Questura a Ravenna, dove è a disposizione del Pm di turno Stefano Stargiotti.

Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile della Questura di Ravenna, coordinata dal vicequestore aggiunto Giuseppe Amoruso. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio e i motivi della lite. Si ipotizza che alla base ci possa essere una questione di droga o di soldi.

Alcuni testimoni hanno raccontato di aver sentito delle urla provenire dalla casa del 62enne. Hanno visto anche il 47enne uscire dall’abitazione sanguinante e crollare a terra. Hanno provato a soccorrerlo, ma invano.

Il 47enne era originario di Ravenna e viveva da solo. Era disoccupato e aveva problemi di tossicodipendenza. Era conosciuto nel quartiere come una persona problematica e litigiosa.

Il 62enne era invece un ex operaio edile, ora in pensione. Viveva con la moglie, che era assente al momento dell’omicidio. Anche lui aveva precedenti penali per droga e violenza.

L’omicidio ha scosso la città di Ravenna, che non era abituata a episodi così gravi. Il sindaco Michele de Pascale ha espresso il suo cordoglio per la vittima e la sua vicinanza alla famiglia. Ha anche ringraziato le forze dell’ordine per il loro intervento tempestivo e risolutorio.

Fonte: Fanpage

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