Uccide il vicino di casa e tiene il corpo nascosto per giorni, prima di consegnarsi ai carabinieri. È accaduto a Cosenza dove una donna di 47 anni, Tiziana Mirabelli, si è costituita oggi, accompagnata dal proprio legale. La vittima è un settantacinquenne, Rocco Gioffré. La presunta omicida è invece una sindacalista molto conosciuta nella città calabrese.
Secondo quanto riportato dalla donna, l’omicidio sarebbe avvenuto giovedì scorso nella sua abitazione in via Monte Grappa. La donna ha riferito che, in seguito all’ennesima aggressione subita da parte della vittima, ha reagito difendendosi con un coltello da cucina. La sindacalista ha inferto diversi fendenti al settantacinquenne, colpendolo all’addome e al petto.
Il corpo senza vita di Rocco Gioffré è stato trovato dai carabinieri in una stanza da letto dell’appartamento di Tiziana Mirabelli. Il coltello utilizzato per commettere il delitto è stato ritrovato nelle vicinanze del cadavere. Gli investigatori stanno attualmente valutando il racconto fornito dalla donna.
La scena del delitto è stata presidiata dai carabinieri, che hanno acquisito gli elementi di prova necessari per le indagini in corso. Sono intervenuti anche il medico legale incaricato dalla Procura di Cosenza, i militari della Sezione rilievi del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Cosenza e il pm di turno in Procura. Le indagini sono coordinate dal procuratore capo di Cosenza Mario Spagnuolo.
La donna e la vittima si conoscevano da tempo in quanto vicini di casa e residenti nello stesso stabile. Tiziana Mirabelli ha dichiarato ai carabinieri di essere stata più volte aggredita da Rocco Gioffré. La sindacalista è molto conosciuta a Cosenza per il suo impegno in favore dei diritti dei lavoratori delle cooperative sociali. Ha militato nel Comitato “Prendocasa” per la risoluzione del problema dell’emergenza abitativa e nel 2016 era stata candidata al consiglio comunale di Palazzo dei Bruzi nella lista Adesso Cosenza a sostegno di Carlo Guccione, riportando 77 preferenze.
L’omicidio di Rocco Gioffré ha sconvolto la città di Cosenza e le indagini proseguiranno per accertare la verità dei fatti e le circostanze che hanno portato alla tragedia.