Ha impegnato 18 giorni a disfarsi dei pezzi del corpo della compagna,da lui uccisa.
È avvenuto a Nuova Delhi dove Aftab Ameen Poonawalla avrebbe ucciso la compagna Shraddha per poi fare a pezzi il suo cadavere. Per non destare i sospetti degli agenti, ha continuato a smaltire poco alla volta parti del suo corpo.
Per 18 notti è uscito intorno alle 2 per recarsi nella foresta e abbandonare i resti conservati in frigorifero dal giorno dell’omicidio. La famiglia della ragazza non approvava la loro relazione e i due avevano deciso di trasferirsi a Nuova Delhi, dove avevano iniziato una convivenza.
Shraddha però aveva continuato la sua relazione con Poonawalla, convinta che un giorno si sarebbero sposati. Secondo le forze dell’ordine sarebbe proprio questo il movente dell’omicidio: l’uomo avrebbe agito dopo una violenta lite dovuta al matrimonio. La 26enne, infatti, avrebbe voluto convolare presto a nozze con il compagno che invece si dichiarava contrario.
Insospettito dal silenzio innaturale e dal fatto che la 26enne avesse smesso di rispondere perfino alle chiamate degli altri familiari, Vikas Madaan è andato a Nuova Delhi per bussare alla sua porta. Quando si è presentato davanti all’appartamento, però, non ha trovato nessuno. Subito dopo la visita si è recato dalle forze dell’ordine per sporgere denuncia per un presunto rapimento. Gli agenti hanno quindi iniziato a controllare gli spostamenti del compagno, fino alla scoperta della macabra verità.
Fonte: fanpage