Nel tratto di spiaggia tra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto, una Testudo hermanni, comunemente detta tartaruga di terra, stava
passeggiando vicino a una duna quando alcuni passanti, scambiandola per una tartaruga marina, l’hanno presa e gettata in mare, dove è morta.
L’accaduto è stato raccontato dall’associazione tartAmare sulla propria pagina Facebook: – “Abbiamo ritrovato il suo corpo senza nome e senza vita nel
tratto di spiaggia tra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto, dopo una segnalazione che ci indicava la presenza di una tartaruga da quelle parti.
Abbiamo deciso di chiamarla Marina, come la natura della tartaruga per cui è stata tristemente scambiata, e di darle sepoltura nella duna”.
“Marina è morta a causa dell’ignoranza – ha sottolineato tartAmare – Un’ignoranza che poteva essere colmata in pochi minuti: la morte di Marina si
sarebbe potuta evitare con una chiamata, prima di agire in alcun modo, a un ente competente o anche con una semplice ricerca su Internet. Qual è quindi la
morale di questa storia, purtroppo vera? Che se non si è certi di qualcosa è ‘doveroso” informarsi prima di agire. Ma anche che tante volte non agire è
la soluzione migliore. “Cosa fare dunque se si trova una tartaruga marina che ci appare in difficoltà per non sbagliare mai? Non dare fastidio in nessun modo alla
tartaruga e tenere le distanze in modo di non spaventarla; non toccarla assolutamente; chiamare immediatamente noi o la guardia costiera al 1530:
provvederà l’autorità competente a darvi indicazioni rispetto a come comportarvi”, perché non tutti gli animali che incontriamo sono in difficoltà e a volte la
difficoltà in cui essi si trovano può essere anche aggravata da un aiuto fornito in modo non adeguato alle circostanze” – ha concluso l’associazione. Fonte tgcom24.