La moglie scopre di essere tradita e,
di nascosto dal marito, gli prende lo smartphone.
Scova un video in cui lui, camionista, fa sesso con l’amante, una donna che peraltro lei conosce bene, è una sua amica , nella cabina del tir.
Sconvolta, gira il video sul suo WhatsApp e lo invia ad un’altra amica. Ma va oltre.
Secondo l’accusa, lo condivide anche in Rete, generando un link che può essere condiviso.
Qualcuno manderà il link su Messenger all’amante 48enne dell’uomo, che così scopre, non solo di essere stata filmata a sua insaputa, ma di essere vittima di revenge porn ,da parte della moglie di lui.
La vendicativa consorte, 49 anni, è stata rinviata a giudizio: la storia degli amanti condita di vendetta, arriverà in aula il 17 gennaio prossimo.
È la mattina del 29 ottobre di due anni fa quando l’amante si precipita in questura.
Anche lei è sposata.
Racconta che le due famiglie sono amiche, si frequentano.
E che dai primi mesi del 2017 , dopo un insistente corteggiamento, ha accettato di uscire di nascosto con il marito dell’altra.
Da quel primo incontro, è iniziata una relazione lunga dieci mesi.
La coppia di amanti si dava appuntamento ogni venerdì mattina, quando la moglie tradita si recava a Milano.
Facevano sesso fuori Cremona,
sul camion di lui.
«Io non sapevo di essere filmata, altrimenti non avrei dato il consenso.
Non so come abbia fatto, io sulla cabina non ho visto telecamere», ha detto la 48enne alla polizia.
Un giorno la moglie si è presentata sul posto di lavoro della rivale:
«Tu sei l’amante di mio marito, ti farò vedere io le prove e te la farò pagare a caro prezzo, vedrai».
L’amante aveva cercato di negare la relazione clandestina, che ha poi chiuso.
Ma intanto, la moglie tradita si è vendicata.