Sul Federal Register, la gazzetta ufficiale USA, è stata pubblicata una nuova proposta dell’amministrazione Trump: il controllo degli ultimi 5 anni di attività social media per i turisti che viaggiano negli USA.
In pratica, per l’ottenimento dell’ESTA (il documento che consente di entrare ai fini turistici per un massimo di tre mesi negli USA) bisognerà dare accesso alla cronologia dei propri social media oltre a informazioni personali come indirizzo email e dati dei propri parenti prossimi.
Una volta pubblicata sul Federal Register, la proposta viene sottoposta a sessanta giorni di valutazioni pubbliche: dunque, il provvedimento potrà essere confermato o anche variato.
Attualmente i Paesi i cui cittadini possono viaggiare negli USA tramite ottenimento dell’ESTA sono 42 (Italia inclusa): il rischio, secondo molti turisti, è che il nuovo provvedimento scoraggi il flusso turistico verso gli USA in particolare per il prossimo anno, quando gli USA ospiteranno la Coppa del mondo di calcio. Un flusso che, da quando Trump è alla presidenza, risulta già calato.
Secondo Farshad Owji, già presidente dell’American Immigration Lawyers Association, la proposta potrebbe diventare un mezzo per valutare le opinioni politiche dei turisti.
Fonte: RaiNews
