Trump pronto a eliminare lo ius soli: «Pratica ridicola»

30 Ottobre 2018 - 17:42

Trump pronto a eliminare lo ius soli: «Pratica ridicola»

Trump pronto a eliminare lo ius soli: «Pratica ridicola»

“Siamo l’unico Paese al mondo, dove se una persona arriva, e ha un bambino, questo bambino è cittadino statunitense, con tutti i conseguenti vantaggi. Questo è ridicolo e deve finire. Lo farò con un decreto”, così Donald Trump in un’intervista sul canale televisivo Hbo annuncia una nuova stretta sull’immigrazione. Il presidente americano ha intenzione di porre fine allo ius soli, pratica finora garantita dalla Costituzione.

La legge attuale deriva da un’interpretazione del 14esimo emendamento che recita: “Tutte le persone nate o naturalizzate negli Stati Uniti e soggette alla loro giurisdizione sono cittadini degli Stati Uniti e dello Stato in cui risiedono”. Un’interpretazione che negli anni ha consentito agli Stati Uniti di popolarsi ma che oggi, secondo il presidente Usa, sarebbe abusata e per questo andrebbe modificata attraverso un ordine esecutivo.

In particolare Trump si riferisce ai figli di non cittadini e di immigrati privi di documenti nati sul suolo statunitense, come specificato anche dal Michael Anton, ex consigliere per la sicurezza nazionale del presidente, che è al lavoro sul testo: “C’è una clausola dell’emendamento che la gente ignora o interpreta malamente. La Costituzione dice che se sei figlio di cittadini o figlio di immigrati legali, sei statunitense. Ma questo significa che se sei qui illegalmente, se sei fedele a una nazione straniera, se sei cittadino di un Paese straniero, allora l’emendamento non si applica a te”.

Per Trump sarebbe una pedina fondamentale in vista delle elezioni di Midterm del 6 novembre per conquistare consenso in quella America profonda che lo ha eletto. Una partita che si giocherà sull’interpretazione di una norma che esiste dal 1968 e che, se cambiata, smantellerebbe una delle colonne portanti del “sogno” americano.

Fonte: TgCom