Durante un incontro allo Studio Ovale, il presidente degli Stati Uniti D’America, Donald Trump ha sentenziato la fine dell’alleanza con il magnate Elon Musk.
Il divorzio tra i due pare essere nato da alcune critiche partite da Elon Musk nei confronti del presidente americano. Le accuse si incentravano sul disegno di legge su tagli e spesa proposto da Trump. Da lì, gli animi dei due si sono accesi e, a suon di botta e risposta sopratutto sui social, i due hanno inasprito i loro rapporti. Musk ha accusato Trump di essere un ingrato, soprattutto a fronte delle elezioni vinte, a detta del proprietario di Tesla, grazie al suo contributo.
L’alterco alla fine è culminato con l’uscita di Musk dal Doge, ossia il dipartimento per l’efficienza governativa.
Donald Trump, dal canto suo, si è detto molto deluso dalle mosse dell’imprenditore canadese: “Stava facendo un buon lavoro, sono sicuro che questo posto gli manchi”. Al contrario, Musk pare aver risposto con un sonoro “chissenefrega”. L’accusa più importante lanciata dal proprietario di Tesla è che il disegno di legge ideato dal Governo, che lui avrebbe definito un abominio, non gli era mai stato presentato prima, contraddicendo quanto affermato dal presidente.
“Non so se avremo più una grande relazione”, sono le parole di Trump pronunciate oggi all’incontro allo studio ovale con il Cancelliere tedesco Merz. Parole, queste, che pertanto testimoniano una rottura di rapporti totale e netta con il proprietario di Tesla.
Fonte: tgcom24
