Terminate nel peggiore dei modi le ricerche del giovane Jois Pedone.
Il corpo del giovane è stato infatti ritrovato privo di vita tra gli scogli nella zona di Punta Penna dagli uomini della Guardia Costiera.
La notizia è arrivata intorno alle 13.30 mentre erano in corso le ricerche del giovane, dopo la segnalazione di scomparsa presentata dalla madre questa mattina. La signora Mary Nora Ramundi aveva denunciato la sparizione del figlio e aveva chiesto a chiunque lo avesse visto o lo riconoscesse di contattarla. Tutto inutile. Di Jois si erano perse le tracce dalle 3 di notte del 21 agosto.
“La sera del 20 agosto sono stata al concerto di Jovanotti. Quando sono tornata a casa, all’una meno dieci, lui era sul balcone, stava fumando una sigaretta dopo essere tornato dal lavoro. Lavorava dalle 18 alle 24. Era una settimana che non usciva, voleva svagarsi un po’ le parole della madre del ragazzo.
“Mi ha detto: ‘esco con gli amici’ e mi ha fatto il nome di due suoi amici storici, allora mi sono tranquillizzata. Quando poi non è tornato a casa, abbiamo contattato questi due amici, ma ci hanno detto che non si erano neanche messi d’accordo con lui per uscire insieme”, ha continuato. Il 20enne non è tornato a casa, dove “ha lasciato tutto lasciato tutto. Si è portato solo il cellulare. Ho presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri”.
L’ipotesi al momento più accreditata sembra quella del gesto volontario. Accertamenti sono in corso e sulla salma è stata disposta l’autopsia. Nelle ricerche erano impegnati carabinieri di Vasto, vigili del fuoco, Capitaneria di porto e Protezione civile. La Procura di Vasto ha disposto l’autopsia.