Giovanni Barreca ha ucciso la sua famiglia per obbedire a degli esorcisti. La moglie Antonella Salomone e due figli, uno di 5 anni e uno di 16. Lo ha confessato lui stesso ai carabinieri domenica scorsa. Oggi si è presentato in tribunale per l’udienza di convalida del fermo.
Il suo avvocato, Giovanni Barracato, ha parlato dopo l’udienza. Ha detto che Barreca è sotto shock e non si rende conto di quello che ha fatto. Ha aggiunto che Barreca vuole bene alla sua famiglia.
Ma chi ha spinto Barreca a compiere questo orrore? Secondo la Procura, sono stati Massimo Carandente e Sabrina Fina, una coppia di coniugi. Loro sono ossessionati dal demonio e hanno convinto Barreca che i suoi figli erano posseduti da Satana.
Anche Carandente e Fina sono stati fermati e portati davanti alla gip, Valeria Gioeli. Si sono difesi con gli avvocati Sergio e Vincenzo Sparti. Si sono dichiarati innocenti e non hanno risposto alle domande. Hanno ammesso di conoscere Barreca e di essere molto religiosi.
La gip deve decidere se convalidare il fermo di Barreca e dei due coniugi. L’accusa per tutti e tre è omicidio e soppressione di cadavere.
Le indagini hanno rivelato che i due figli di Barreca sono stati torturati prima di morire. Hanno trovato attizzatoi e catene sul luogo del delitto. Il figlio più grande era legato a una catena sul letto. La figlia di 17 anni è l’unica sopravvissuta. Ha raccontato che i tre hanno fatto un esorcismo alla sua famiglia.
Sabato faranno le autopsie sui corpi delle vittime. Cercheranno di capire come è morta Antonella Salomone. Il suo corpo era bruciato.
Questo è il triplice omicidio che ha sconvolto Altavilla Milicia, un paese in provincia di Palermo. Un padre che ha ucciso la sua famiglia per obbedire a una coppia di esorcisti.
Fonte: Fanpage
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