L’avvocato Antonio Masullo ritorna con il romanzo “Mafalda di Savoia – La perla di Buchenwald – I sette giorni” Argento Vivo edizioni al Tribunale di Nola
“Binario riflessivo fra Storia e Memoria: il valore giuridico e storico dei decreti razziali del 1938”
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola, il “Movimento Forense” e “Unione Giovani Penalisti di Nola” hanno organizzato la nuova tappa dell’atteso “Princess Mafalda Tour 2022”.
L’incontro “Binario riflessivo fra Storia e Memoria: il valore giuridico e storico dei decreti razziali del 1938”, si terrà presso il Tribunale di Nola, Aula Magna – ex Palazzo dell’Università, in Piazza Giordano Bruno, il 17 ottobre 2022 alle ore 15:00.
L’alto valore storico, culturale e giuridico delle tematiche proposte nonché il parterre di relatori che interverranno alla tavola rotonda hanno consentito la procedura di accreditamento presso il COA di Nola, per il riconoscimento di 3 Crediti Formativi per gli iscritti all’ordine, alla cui partecipazione sarà riconosciuto come aggiornamento continuo ed obbligatorio.
L’avvocato penalista e giornalista Antonio Masullo è ormai un accreditato scrittore e studioso dell’Olocausto e all’Esoterismo Nazista, così come del simbolismo esoterico ad esso connesso. “Mafalda di Savoia – La perla di
Buchenwald – I sette giorni” è il secondo romanzo di una trilogia iniziata con “Shoah- La cintura del male” e che proseguirà con un altro romanzo in fase di completamento.
L’apertura dei tavola rotonda ed i saluti istituzionali saranno affidati al Presidente del COA di Nola, l’avv. Arturo Rianna.
A seguire, i saluti dell’avv. Carmen Di Palma, Presidente del “Movimento Forense” Nola e dell’avv. Davide Boccia – “Unione Giovani Penalisti di Nola”.
L’intervento dell’Autore sarà preceduto dai contributi ed interventi di relatori d’eccezione:
la prof.ssa Mariarosaria Casolaro, presenza costante del “Princess Mafalda Tour 2022” e mirabile penna che ha curato la postfazione del romanzo;
la dott.ssa Francesca Beneduce, già relatrice alla prima presentazione del testo, presso la “Domus Ars” di Napoli, il 25 settembre 2021; così come delle diverse presentazioni di “Shoah- La cintura del male”. Giornalista e criminologa
esperta di politiche paritarie e di genere, ha approfondito mediante pubblicazioni e progetti di respiro nazionale, la figura della Donna in particolare “Le Donne nella Shoah” con focus sulle diverse forme di discriminazione.
il dr. Carminantonio Esposito, già Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Napoli e l’avv. Alfonso di Palma, Presidente dell’Unione Giovani Penalisti di Nola.
Il reading sarà affidato all’attrice Denise Capuano che interpreterà alcuni brani del testo.
Modererà l’incontro l’avv. Sonia Napolitano, Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Nola.
Antonio Masullo, in questo romanzo, proseguendo la storia umana delle due sorelle Mara e Lelè, che pare aver trovato la strada maestra per chiudere il cerchio di un irrisolto dramma dovuto a quell’”Innocenza della Memoria”
troppo a lungo rubata, affida il racconto degli ultimi Sette giorni prima della morte, alla voce narrante della stessa principessa Mafalda. Il racconto della prigionia nel lager KZ Buchenwald, prima della morte, causata dal
bombardamento degli alleati alle Officine Gustloff, nella periferia di Weimar, site vicino alla baracca 15 e alla volontaria negligenza sanitaria esercitata dal medico del campo nazista, finalizzata alla morte della principessa
Savoia – D’Assia Kassel. È un romanzo di sentimenti e simboli che l’autore ci insegnerà ad interpretare.
La forza dei romanzi del Masullo è tutta nell’aver trovato la giusta formula del dosaggio tra realtà costruita e quella oggettiva.
Lo scrittore, attraverso una minuziosa ricerca storiografica iniziata nel 2015 attraverso la ricostruzione della memoria storica affidatagli da due sopravvissuti all’Olocausto di nazionalità tedesca e italiana, conosciuti per una visita al campo di concentramento di Fossoli, in provincia di Modena, ha ricostruito l’ultimo anelito di vita terrena
che riguarda la principessa Mafalda di Savoia che torna in carne ed ossa per raccontarsi e per raccontarci le difficoltà affrontate e le sofferenze patite per combattere il nazifascismo in Italia, con l’aiuto del suo fedele amico di sempre, l’allora monsignor Montini che diverrà anni dopo Papa Paolo VI.
Gli ultimi sette giorni della vita terrena della Principessa Mafalda di Savoia, che racchiudono il senso e l’essenza di tutta la sua vita, attraverso il tradimento più crudele, quello dei sentimenti, ridefiniscono il ruolo del marito, il
principe Filippo D’Assia Kassel, delfino di Hitler, e decodificano la fitta relazione di eventi che hanno legato la sua vita a quella della politica italo – tedesca, affidandola per sempre alla Storia.
All’evento sarà garantito il pieno rispetto della normativa anti – Covid 19.