Il giovane 17enne lo scorso sabato, si trovata a bordo di una moto 125, insieme ad un amico, quando per motivi da verificare, ha perso il controllo, finendo sull’asfalto.
Sul posto sono giunti i soccorsi: in quel momento, Antonio era ancora cosciente ma durante il trasporto in ospedale ha avuto un arresto cardiaco, motivo per cui la situazione si è aggravata.
Le sue condizioni si sono presentate da subito particolarmente gravi e dopo 7 giorni di agonia, è morto in ospedale. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi.
In questo ultimo anno le vittime della strada sono diminuite anche per il blocco per il lookdown. In Italia in base una statistica da ACI-Istat nei primi nove mesi di quest’anno, si è registrata una notevole
diminuzione degli incidenti stradali, sono in massima parte un effetto del lockdown per contenere i contagi da Coronavirus, che per due mesi e mezzo ha ridotto in maniera drastica le
possibilità di spostamento per milioni di persone. Lo dimostra il fatto che, con la ripresa della libera circolazione, l’analisi dei dati per il trimestre 1
luglio-30 settembre 2020 indica che l’incidentalità è tornata ad aumentare, seppure i cali registrati siano più contenuti in rapporto allo stesso
trimestre del 2019. Risulta dunque chiaro che il minore numero di veicoli e di persone in circolazione abbia Inciso in maniera preponderante sulla diminuzione
degli incidenti: anzi, a ciò va aggiunto anche il calo delle nuove immatricolazioni di autovetture, che dal 1 gennaio al 30 settembre ha fatto
segnare un -33% rispetto allo stesso periodo del 2019.
